di Dario B. Caruso
In questo momento storico tutto si misura in denaro.
Fateci caso.
La situazione del pianeta è misurata dai risultati delle borse di Tokyo, New York, Londra, Milano.
Come se le problematiche dei singoli cittadini fossero risolte da una curva che sale.
Il benessere di uno Stato, e quindi di un popolo, viene descritto dal rapporto deficit/pil.
Come se un rapporto positivo, una percentuale più alta permettessero alle famiglie di godere di benefici nell’immediato.
Il valore di un giocatore di calcio non si riferisce alle prestazioni ma al compenso annuo che gli viene riconosciuto ben prima delle prestazioni.
Il Black Friday è ormai una Black Week! Ci tempesta di sconti allettanti; invita gli acquirenti a spendere soldi, tanti soldi ma anche soldi che arriveranno (le carte di credito sono una bella invenzione ma terribilmente ingannevoli).
Un mio caro collega qualche giorno fa mi ha scritto questo messaggio via WhatsApp:
Quando andrò al potere, la prima cosa che farò sarà eliminare il “black friday”…
Tutto per dire che a volte non ci accorgiamo che un solo grazie riempie il cuore più del portafoglio.
E siamo felici.
