L’Associazione Culturale Libera Mente-Laboratorio di Idee organizza mercoledì 6 novembre alle ore 15 al Caffè Alessandrino Piazza Garibaldi, 39 – Alessandria l’inaugurazione della mostra “Scorci d’infinito” di Artemio Ceresa, Progetto Arte Diffusa. La mostra resterà esposta fino al 30 novembre 2024.
Fabrizio Priano, Presidente dell’Associazione Culturale Libera Mente-Laboratorio di idee commenta: “Con la mostra dedicata all’artista Artemio Ceresa proseguono gli appuntamenti del Progetto ARTE DIFFUSA, eventi dedicati all’Arte presso alcuni locali della nostra città.
È con grande entusiasmo che presentiamo la mostra “SCORCI D’INFINITO” dell’artista Artemio Ceresa, che sperimenta con tecniche pittoriche varie che trasportano il visitatore in un viaggio attraverso l’infinito, offrendo uno sguardo privilegiato su un talento artistico straordinario. Vi invitiamo calorosamente a scoprire e lasciarvi incantare dalla mostra “SCORCI D’INFINITO” di Artemio Ceresa, dove l’arte e la bellezza si fondono in un’esperienza unica e indimenticabile.”
SCORCI D’INFINITO
Testo critico” Forme complesse si intersecano in un turbinio di colori cupi e sgargianti che a volte appaiono come monocromi bloccati nel tempo: opere dall’ aspetto personale, unico e irripetibile. L’ artista utilizza tecniche miste che a volte richiamano quadri ad olio di un ancestrale passato.
Dott.ssa Elena Gavazzi storico e critico d’ Arte
Artemio CERESA è un artista surrealista di Piacenza dove ha aperto, con sua moglie dott.ssa Elena Gavazzi (critico d’arte), lo spazio espositivo “Libertà 6”. Affascinato dal mondo della pittura ha cominciato a disegnare fin da ragazzino. E’ autodidatta, ha avuto rapporti con alcuni artisti piacentini come Giancarlo Braghieri, Gaby Pizzi, Alberto Gallerati. La prima serie che l’autore dipinge si intitola “Terramare” (2008-2010). Ha partecipato a numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero. Inoltre alcune sue opere si trovano in collezioni private importanti come quella del Museo del Mim di San Pietro in Cerro in provincia di Piacenza e Fondazione cassa di Risparmio di Jesi.
