Valenza, arrivano gli stalli rosa

A Valenza arrivano gli “Stalli Rosa”, ovvero gli stalli riservati alla sosta dei veicoli a servizio delle donne in stato di gravidanza o di genitori con un bambino di età non superiore a due anni.
Sono già stati realizzati circa un ventina di parcheggi, creati attraverso l’utilizzo di contributi regionali ottenuti tramite l’adesione ad un bando, che ne ha permesso la costruzione senza l’utilizzo dei contributi da parte dei cittadini.

I “parcheggi rosa” costituiscono un grande contributo sociale per le donne in stato di gravidanza e per i genitori con prole fino a due anni al seguito, dal momento che questi danno la possibilità di vivere una maternità con meno stress e nei momenti in cui occorre reperire un posto per l’auto in prossimità di strutture o servizi. Proprio per questo sono stati disposti in punti strategici della città, in zone dove solitamente risulta complicato trovare un parcheggio vicino ai luoghi di interesse.

Per poter utilizzare questi nuovi parcheggi bisogna possedere il contrassegno speciale denominato “permesso rosa”, che può essere rilasciato ai cittadini residenti nel comune di Valenza che sono in fase di gravidanza attestata con certificato medico o che sono genitori di un bambino di età non superiore ai due anni. Si può richiedere presentando una istanza per il rilascio, mediante la compilazione dell’apposito modulo denominato “Istanza per il rilascio di permesso rosa”.

I permessi rilasciati durante lo stato di gravidanza hanno validità fino al 15° giorno dopo la data del parto. Periodo durante il quale si può richiedere la proroga del permesso già esistente fino al 2° anno di età del nascituro.

Riguardo la realizzazione dei nuovi posti auto l’Assessore Rossella Gatti ha dichiarato: “L’introduzione dei parcheggi rosa è un grande segno di civiltà della nostra città, che così facendo aiuta le donne in stato di gravidanza che hanno difficoltà a muoversi e facilita le commissioni ai genitori con un bambino piccolo, consentendo loro di non dover parcheggiare troppo lontano dal luogo in cui sono diretti.”