Gianluigi Paragone, giornalista e già fondatore del movimento politico Italexit, sarà ospite domenica a Macello (Torino), alle ore in Sala Consiliare, Via Vigone, dell’Associazione Culturale Libera Mente-Laboratorio di Idee, per presentare i suoi libri Moderno sarà lei e Maledetta Europa.
Modera Fabrizio Priano, presidente dell’Associazione, che commenta: “Un grande piacere ed anche un grande onore, organizzare questa presentazione nella sala consiliare del Comune di Macello, nel segno di una collaborazione che continua dopo l’evento organizzato lo scorso anno con Fausto Biloslavo. Quest’anno, siamo lieti di annunciare la presentazione di due opere del talentoso autore Gianluca Paragone, intitolate “Moderno sarà lei” e “Maledetta Europa”. L’evento offrirà un’opportunità unica per esplorare tematiche attuali e coinvolgenti attraverso la penna di Paragone. Vi aspettiamo numerosi per un incontro all’insegna della cultura e della riflessione.”
GIANLUIGI PARAGONE (Varese, 7 agosto 1971) è un giornalista, conduttore televisivo e politico italiano, senatore della Repubblica nella XVIII legislatura Italiana, eletto alle elezioni politiche del 2018 con il Movimento 5 Stelle e poi espulso nel 2020. Successivamente fonda Italexit e ne rimane il leader fino al 2023.
MODERNO SARÀ LEI
Stai leggendo un libro. E se provi a muovere le dita sul foglio per ingrandire le parole non accadrà nulla, perché è un libro di carta, un libro vero. Scritto da una persona in carne ed ossa, non dall’intelligenza artificiale. Un autore, Gianluigi Paragone, che non ha paura a denunciare dove ci stanno portando e come vorranno farci vivere, tra cibi sintetici e Natura sovvertita, tra umanoidi e intelligenze artificiali. È un libro sincero, nel senso che ti dice da che parte sta: sta dalla parte dell’identità, della tradizione. Sta dalla parte dei nostri nonni. Sta dalla parte di chi rispetta la Terra e non ha bisogno di farsi dare patenti di ecosostenibilità. Sta dalla parte dell’Italia e del suo saper fare. È il racconto di un mondo forse passato di moda ma che, nel solo ricordarlo, ti farà sorridere e forse persino stare bene: i dischi o le cassettine, i dvd che si noleggiavano al Blockbuster, i gettoni del telefono, la Polaroid, le feste e le tavole imbandite. Un racconto di un mondo vero e non virtuale, genuino e non sintetico, artigiano e non artefatto; dove non sei controllato e spiato da microfoni, telecamere e sensori sempre accesi. Un mondo vero contro un mondo moderno. E se questa è la Modernità allora… Moderno sarà lei. Prefazione di Mario Giordano.
MALEDETTA EUROPA
Gli Stati Uniti d’Europa non si faranno mai e chi pensa di cambiare l’Europa sta raccontando una grande bugia: l’Unione europea non è l’Europa Unita. L’Unione europea non conta nulla sulle mappe geopolitiche, non c’è richiesta di Europa. C’è richiesta di America, di Cina e persino di Russia. L’Unione europea è nata con la moneta e con l’idea del mercato prima di tutto… ha sostituito la politica con la finanza, i governi con i mercati, i popoli con il capitale. A chi banalizza il dibattito con “Dove volete andare con l’Italietta?”, Gianluigi Paragone ribatte con “Dove pensate che possa andare questa Europa così sgangherata?”. La risposta è sotto i nostri occhi: non andrà da nessuna parte perché non conta nulla. Tutte le riflessioni, le critiche, le accuse verso l’Unione europea fatte in questi anni da Gianluigi Paragone confluiscono in un libro.