Il Teatro Sociale di Valenza lancia un nuovo progetto rivolto agli adolescenti
Il Teatro Sociale di Valenza vuole essere sempre più uno spazio multidisciplinare ed inclusivo, capace di uscire da percorsi prefissati, aperto ad ogni strada anche innovativa.
Si colloca in questa ottica il progetto dal titolo di “Cosa abbiamo nella testa”, esperienza di counseling, ideata per ragazzi e ragazze in età scolare voluto “Per incontrare la loro voglia di esprimersi, essere accolti e ascoltati, in un contesto protetto e non giudicante” come dicono le due promotrici Daniela Deamicis e Armanda Campanerut, specialiste operanti sul territorio.
Quali sono gli obiettivi? Spiegano le due operatrici: “Acquisire maggiore consapevolezza di sé, ascoltare e riconoscere le proprie emozioni e riconoscerle nell’altro, promuovere la comunicazione e la valorizzazione delle differenze, costruire e consolidare amicizie, sostenere i processi di integrazione e inclusione, affrontare conflittualità e dare voce ai bisogni, prevenire situazioni di bullismo e cyberbullismo”.
Le attività proposte – argomentano ancora – metteranno al centro i partecipanti, veri protagonisti del progetto che prevede l’attivazione delle competenze e conoscenze pregresse dei destinatari. Tutti gli incontri saranno interattivi e privilegeranno l’ascolto e l’apprendimento cooperativo.
Ogni appuntamento può essere indipendente dagli altri e svilupperà una tematica utilizzando strumenti interattivi di ascolto e role-playing. Durante gli incontri sperimenteranno: giochi di gruppo, condividerne le esperienze e confrontarsi; dibattiti/drammatizzazioni di testi di canzoni scelti insieme, attività di centratura e di introspezione volti all’ascolto di sé, attività per sperimentare l’ascolto e l’empatia.
Il counseling è un processo di interazione, nel quale il counselor sostiene la/le persone in un percorso di maggiore consapevolezza di sé; il counselor supporta l’altro, nel contattare i propri bisogni e risorse sperimentando nuove possibilità, permettendo a ciascuno una libertà emotiva che viene accolta ed ascoltata.
Gli incontri, della durata di 2,5 h. in orario 17/19.30, si svolgeranno nel teatro comunale di Valenza, una volta al mese di mercoledì secondo un calendario da determinare.
Le due facilitatrici
Daniela Deamicis: Counselor ad indirizzo pluralistico integrato, iscritta ad Assocounseling al n. A2691, Professional Counselor per il benessere personale e relazionale, Educativo-scolastico, con certificato di competenza professionale in counseling. Insegnante presso I.C. Bovio-Cavour e responsabile dello Sportello di ascolto per ragazzi (scuola secondaria, primaria e infanzia), per genitori e per insegnanti. Specializzata in percorsi di promozione del benessere e della salute, finalizzato a valorizzare l’individuo e di prevenzione del disagio e dell’abbandono scolastico, di integrazione ed inclusione. Ha collaborato con ASPIC Piemonte-Liguria dal 2019 al 2023. Dal 2019 progetta e promuove percorsi di formazione per le aziende.
Armanda Campanerut: Counselor ad indirizzo pluralistico integrato diplomata ASPIC Piemonte-Liguria, iscritta ad Assocounseling al n. A2671, Professional Counselor specializzata in percorsi di counseling per il benessere personale, per esplorare dinamiche relazionali, per imparare ad ascoltare, sensazioni ed emozioni sperimentando quello che accade in ciascuno di noi, quando le sentiamo arrivare. Percorsi per riscoprire le proprie risorse e capacità. Dal 2019 promuove laboratori di gruppo oltre a percorsi individuali.
Il periodo va da gennaio a giugno con un appuntamento mensile.
Il costo è di 25 euro per ogni partecipante, promozione primo incontro 15 euro.
È altresì necessaria l’iscrizione all’Associazione Valenza teatro Social Club al costo di 10 euro.
Per informazioni e iscrizioni:
Armanda : 335 623 0457
teatro cellulare e watshapp: 3240838829 e-mail: formazione@valenzateatro.it
Biglietteria: dal martedì al venerdì ore 16-19; sabato ore 10-12:30
tel. 0131.920154 – watshapp: 3240838829 – biglietteria@valenzateatro.ita