L’Assessore Bussalino a Lugano all’evento internazionale sulla logistica tra Mediterraneo e Centro Europa: “ZLS opportunità unica per attrarre investitori e rafforzare il ruolo strategico del Piemonte a livello europeo”
Venerdì mattina l’assessore regionale alla logistica e infrastrutture strategiche del Piemonte, Enrico Bussalino, ha partecipato alla settima edizione di “Un Mare di Svizzera”, il forum internazionale dedicato all’asse logistico che collega i porti liguri con i mercati del centro Europa. L’evento, tenutosi presso il LAC di Lugano, ha ormai conquistato un ruolo di primo piano nel settore, coinvolgendo attori di rilievo internazionale.
Quest’anno la manifestazione si è rinnovata, focalizzandosi su tre tematiche di estrema attualità: la nuova logistica alla luce delle recenti tensioni geopolitiche, in particolare i conflitti in Ucraina e Medio Oriente, che stanno avendo ripercussioni sulle rotte marittime e sull’infrastruttura logistica europea; la competitività delle aree logistiche in un contesto segnato da sfide economiche e da un possibile rischio di “bolla” logistica; e infine, la scelta dei registri navali e delle bandiere, con un’attenzione specifica alle implicazioni normative e fiscali.
Durante il suo intervento, l’assessore Bussalino ha sottolineato l’importanza di questo convegno per un confronto tra istituzioni e operatori del settore logistico europeo. “Il Piemonte è impegnato in prima linea nello sviluppo di un sistema logistico integrato e moderno. Grazie alle ZLS (zone logistiche semplificate) e alle nuove infrastrutture retroportuali, stiamo creando opportunità uniche per semplificare le procedure, attrarre investimenti e rafforzare il nostro ruolo strategico a livello europeo – ha proseguito l’assessore Bussalino -. I recenti sviluppi, come l’assegnazione di 5011 ettari per le ZLS e la perimetrazione delle aree di Rivalta Scrivia, Novi San Bovo, Alessandria, Arquata Scrivia, Castellazzo Bormida, Ovada e Belforte Monferrato, rappresentano passi concreti verso una maggiore competitività del nostro territorio.”
