Che la situazione nel Gruppo AMAG sia sempre più complicata, al di là delle immaginifiche dichiarazioni del management e degli amministratori di Palazzo Rosso che li hanno nominati, gli alessandrini lo sanno da tempo, e lo constatano ogni giorno ‘misurando’ la qualità dei servizi.
Ora, sul fronte Amag Ambiente, arriva anche la drastica decisione, da parte dei sindacati Cgil, Cisl, Uil e Fiadel, di proclamare per lunedì prossimo, lo sciopero generale.
Ecco la nota dei sindacati:
UILTrasporti, FP-CGIL, FIT-CISL e FIADEL Alessandria hanno dichiarato sciopero generale dei lavoratori dipendenti operativi ed amministrativi in AMAG AMBIENTE per tutta la giornata di lunedì 30 settembre.
In concomitanza con lo sciopero si terrà un presidio dalle 6 alle 13 davanti alla sede operativa di Amag Ambiente, in Via Monteverde 35/37 ad Alessandria.
Sindacati e lavoratori, intorno alle 9, illustreranno le motivazioni che hanno portato allo sciopero, a partire dal mancato rispetto del CCNL di settore, delle intese presso la Prefettura di Alessandria di cui i verbali del 26/09/2023 e 23/05/2024, del pagamento premio di risultato 2023, della procedura e rinnovo della contrattazione di secondo livello – premio di risultato 2024 e ancora spiegando preoccupazioni relative a tematiche legate a salute e sicurezza sul lavoro ed esternalizzazioni.
Lo sciopero sarà esercitato nel rispetto delle regolamentazioni di settore attuative della Legge 146/90 e successive modifiche.