Dopo aver presentato tutti i nuovi membri dello staff sanitario la Pallavolo La Bollente è lieta di confermare la Dottoressa Enza Calí, che da quest’anno oltre a continuare ad essere il medico sociale della società presente ad ogni partita in casa della prima squadra, sarà anche la safeguarding manager sia della Pallavolo La Bollente che della Pallavolo Acqui Terme, una figura fondamentale ed obbligatoria dalla stagione in corso in tutte le società sportive, al fine tutelare discriminazioni, abusi e violenze.
Un ruolo così delicato non poteva che essere affidato ad una persona considerata “di famiglia” verso la quale la società nutre la massima fiducia e stima per il grande attaccamento dimostrato in questi cinque anni di collaborazione.
In cosa consisterà il suo ruolo e di cosa si occuperà lo racconta lei stessa: “Se io non conoscessi da tanto tempo il team della Pallavolo La Bollente non avrei accettato perché è un ruolo impegnativo che io prendo molto seriamente. La serietà della società e la loro sensibilità verso determinate tematiche mi fanno sentire onorata di fare anche questa parte. La responsabilità delle politiche safeguarding riguarda il controllo dell’attività sportiva e dei codici di condotta per la prevenzione delle molestie, della violenza di genere e di ogni altra condizione di discriminazione prevista dal codice (abuso psicologico abuso fisico, molestia sessuale, abuso sessuale, negligenza, incuria, abuso di matrice religiosa, bullismo, cyberbullismo). Sperando che non accada nulla, tuttavia in caso ci fossero problematiche di questo genere io sono la persona a cui devono rivolgersi. Proprio a questo proposito ho chiesto di conoscere tutti gli atleti e le atlete e rispettivi staff di ciascuna squadra giovanile sia del settore maschile che femminile per instaurare un rapporto di fiducia. Non posso essere un punto di riferimento senza conoscenza e fiducia. Per questi motivi cercherò di assistere ad allenamenti e gare di tutte le squadre giovanili. Mi ero già formata per conto mio su queste problematiche: sono argomenti che mi interessano molto e sono contenta di assumere questo ruolo anche se credo che non sia un ruolo semplice. Ho fiducia sia nella dirigenza sia della Pallavolo La Bollente che nella Pallavolo Acqui Terme e le ritengo tutte persone serie”.
Una collaborazione quella tra la Pallavolo La Bollente e la dottoressa Calí che va avanti da cinque anni: “Collaboro in qualità di medico sociale con la Pallavolo La Bollente da ormai cinque anni ed in concomitanza avevo collaborato anche per un anno anche con la vecchia Pallavolo Acqui Terme di serie B1. Il mio ruolo con la prima squadra maschile di serie A3 continuerà ad essere quello di presenziare alle gare casalinghe ufficiali e ad avere la responsabilità in caso di infortuni. So che la squadra è cambiata molto, sono felice per i quattro giocatori rimasti e mi auguro possano creare un gruppo coeso con i nuovi. Non sono ancora andata a vedere gli allenamenti ma so che le premesse sono buone”.
In conclusione: “Non vedo l’ora di conoscere la nuova squadra e i vari gruppi giovanili”.