Era il 1990 quando Marcella Bella portava a Sanremo il brano “Verso l’ignoto”, interpretato sul palco dell’Ariston con l’amato fratello Gianni Bella. Quell’anno, tra il pubblico del Festival della Canzone Italiana, c’era anche l’allora diciottenne Helenio Pasquali con mamma Franca e papà Giannino: insieme avevano assistito alla conferenza di presentazione di questa canzone che parlava dell’incedere della vita e dava il nome all’album di quest’artista dall’animo variopinto come un arcobaleno.
“Il mio primo mare l’ho visto a Sanremo, avevo 3 anni – ricorda Helenio, presidente dell’associazione Franca Cassola Pasquali – e non avrei mai immaginato che, con la “città dei fiori” per eccellenza, sarebbe potuto nascere un rapporto che, a distanza di tanti anni, mi ha permesso di conoscere tanti artisti. Oggi posso dire che ho avuto fin da subito un debole per Marcella: era il sogno di mio papà e anche a me è sempre piaciuta molto, come cantante, come donna, come stile. Quando ho avuto la conferma, qualche mese fa, che il 7 settembre sarebbe stata a Castelnuovo Scrivia in concerto con la sua band, ho avuto un tuffo al cuore: è stata la stessa artista a dirmi che per lei è una grande gioia poter essere nostra testimonial per la lotta al tumore al seno in occasione della 25^ Giornata Franca Cassola Pasquali. Avere Marcella con noi, in paese, come unica sua tappa nel nord Italia in occasione dei suoi 50 anni di attività, non può che renderci orgogliosi. L’attesa ha dato i suoi frutti!”.
La cantautrice catanese ha ricordato di essere stata “corteggiata” per anni dall’associazione Franca Cassola Pasquali, i cui volontari festeggiano il quarto di secolo con la consapevolezza di aver fatto qualcosa di grande a sostegno della prevenzione, della diagnosi e della ricerca nella lotta al cancro alla mammella. Proprio quest’anno Marcella è ripartita dalla sua Sicilia col tour Etnea, che la porterà in piazza Vittorio Emanuele a Castelnuovo Scrivia sabato sera, a partire dalle 21, per un concerto di 2 ore ad ingresso libero e ad offerta, presentato da Alessandra Dellacà. Il ricavato, come sempre, sarà devoluto all’Unità di Senologia dell’ospedale di Tortona – Breast Unit provinciale di Alessandria, riconosciuta Centro Senologico di Ricerca (tra i primi cinque in Italia) e diretta dal chirurgo Francesco Millo. Dal mega palco allestito dalla produzione, sul quale saliranno, come ormai da tradizione, le campionesse dell’Autosped Bcc Derthona Basket promosse quest’anno in serie A1, sarà la stessa Marcella Bella a trasmettere i colori ed i profumi della sua Sicilia, grazie ad uno dei tour più originali e musicalmente creativi del 2024, che poi volerà in Canada.
Al tempo stesso, il 7 settembre verrà lanciato un messaggio di impegno della musica, dello sport e della medicina verso le nuove generazioni: “Le prestazioni ambulatoriali da inizio anno alla fine di luglio sono state 3536; 320 le biopsie ecoguidate – spiega il dott. Francesco Millo -: per quanto riguarda gli interventi per patologia maligna al 31 agosto scorso sono state operate 140 donne, 52 per patologia benigna. Sono questi numeri in linea con l’anno passato: ci si ammala ancora troppo di cancro al seno, ma altrettanto si guarisce. Io ed il mio staff siamo, ogni giorno, al fianco delle donne e delle loro famiglie per aiutarle ad uscire dal tunnel il prima possibile. Quest’anno, poi, grazie all’associazione Franca Cassola Pasquali porteremo un nuovo progetto tra le studentesse e gli studenti delle scuole medie e superiori, perchè il Centro Senologico di Tortona non è solo diagnosi e cura delle donne malate, ma vuole arrivare anche a quelle sane. L’invito rivolto ai giovani è di condurre uno stile di vita – alimentare e sportivo -, senza eccessi, non dimenticando inoltre l’importanza del supporto che va dato pure agli uomini, chiamati a stare accanto alle proprie donne quando incontrano la malattia”.