Carenini: «Agricoltura, emancipazione economica e sociale per i migranti»
Cia Alessandria, insieme alle Cia di tutto il Piemonte, esprime solidarietà a Confagricoltura per gli attacchi subiti alla sede di Torino.
Dichiara Gabriele Carenini, presidente Cia Piemonte: «Esprimiamo solidarietà a Confagricoltura Torino, vittima di un vergognoso atto teppistico che non tiene in alcun modo conto del reale ruolo dell’imprenditoria e dei sindacati agricoli nella lotta al caporalato e nell’offerta di lavoro che da sempre rappresenta un’importante e concreta opportunità economica e di integrazione per migliaia di lavoratori stagionali in Piemonte, la maggior parte dei quali migranti. L’espressione del dissenso è sempre legittima, ma la protesta che sfocia nella violenza non è mai accettabile. Se ci sono dei delinquenti nel settore primario, questi vanno puniti, nell’interesse in primo luogo della stragrande maggioranza degli operatori onesti, ma quello delle aziende agricole piemontesi non è il mondo del caporalato. La nostra agricoltura è sana ed ha sempre fornito, soprattutto ai lavoratori stranieri, un percorso di integrazione dignitoso per tutti e rispettoso delle regole. Le generazioni di migranti che negli anni hanno trovato nell’agricoltura l’approdo alla loro emancipazione, ne sono la più evidente dimostrazione».