Oltre 200 ore di insegnamento di teatro e materie collegate, 1.500 studenti coinvolti, collaborazione con circa 50 insegnanti di 6 istituti scolastici superiori di Alessandria, Valenza, Novi e Acqui Terme (Eco, Volta, Enaip, Cellini, Amaldi, Montalcini), 3 spettacoli prodotti dalle scuole. 3.883 spettatori (+ 21% rispetto alla stagione precedente) ai 10 spettacoli serali, distribuiti in tre teatri della Città (Alessandrino, San Francesco, Ambra). Circa 2.000 bambini agli spettacoli mattinali dedicati agli alunni delle scuole elementari e medie inferiori, e agli appuntamenti della domenica pomeriggio con le famiglie. Queste alcune cifre del Progetto Teatro realizzato dal Comune di Alessandria, dalla Fondazione Regionale Piemonte dal Vivo, con la partecipazione di ASM Costruire Insieme e dalle Compagnie teatrali professionali alessandrine Coltelleria Einstein, Stregatti, Teatro della Juta, Quizzy Teatro e Teatro del Rimbalzo.
Il progetto è articolato nella stagione teatrale serale – che presenta grandi produzioni, attori e registi nazionali, insieme alle produzioni delle compagnie locali – e nelle rassegne “Puck” e “Domeniche a Teatro” per le famiglie, e nel percorso “I mestieri del Teatro”, in collaborazione con le scuole medie superiori e, recentemente, l’Università delle Tre Età. Obiettivo la diffusione della cultura teatrale e la crescita di un nuovo, più ampio e preparato pubblico per il teatro, partendo da giovani, famiglie, mondo della scuola, ma anche anziani attivi, nella consapevolezza che il teatro non è strumento per pochi, ma occasione di crescita collettiva e personale, sviluppo della vita culturale della Città, passione e divertimento. Un percorso volto a creare le condizioni per un pieno e sostenibile utilizzo del nuovo Teatro Comunale, di cui sono in corso i lavori di ristrutturazione.
Il progetto, nella stagione appena trascorsa, è cresciuto in misura significativa sia come affluenza di pubblico a teatro, sia – per “I mestieri del Teatro” – come collaborazione, partecipazione attiva e richiesta di intervento da parte degli Istituti Medi Superiori. Laboratori e seminari di recitazione, drammaturgia, regia, lavoro dell’attore, fiaba e teatro di narrazione, valorizzazione dei luoghi e della storia della Città, pedagogia teatrale, storia del teatro, teatro fisico; presentazioni degli spettacoli serali, lezioni su teatro greco-antico, forme di teatro popolare, poetica pirandelliana, opere di Shakespeare, teatro barocco, uso delle maschere, riforma goldoniana, commedia dell’arte, storia, filosofia, antropologia come materie legate in modi diversi al teatro. È molto cresciuta anche la presenza degli studenti agli spettacoli serali: una partecipazione attenta e consapevole, segno che si è riusciti a trasmettere ai giovani spettatori interesse e attenzione verso l’esperienza teatrale.
Il progetto proseguirà e si amplierà ulteriormente nella stagione 24-25, allargando la collaborazione con il mondo scolastico e universitario, l’Università delle Tre Età e l’associazionismo socio-culturale. Sono in fase di preparazione attività di teatro sociale di comunità e di formazione teatrale in carcere.