Martedì 16 luglio alle ore 21 nel Cortile dell’Annunziata a Tortona, nell’ambito di Estate di Eventi, sarà presentato in anteprima lo spettacolo “Spiazzati, Folli…Innamorati”, con Monica Massone, una pièce originale scritta e diretta dalla stessa Massone, in collaborazione con Sergio Angelo Notti, prodotta da Quizzy Teatro.
“Spiazzati” è un viaggio attraverso le emozioni, i sentimenti, la passione, l’amore, ma anche l’orrore, la sofisticazione e il dominio di un altro essere umano, passando attraverso una moltitudine di forme e concezioni, specchio della potenza e dello struggimento.
E’ interpretato da un’unica attrice sulla scena che, mediante la fusione tra gesto simbolico e parola, sublima in emozione la vicenda di donne straordinariamente innamorate, da abbandonarsi senza alcuna condizione al più “crudele” dei sentimenti, sino al tragico epilogo preannunciato e volutamente ignorato. Sette storie, un’unica narrazione, una molteplicità di personalità, sensi ed espressioni: Ermengarda, moglie ripudiata da Carlo Magno; Eloisa e Abelardo, la connessione tra Spirito, Materia e Divino; Lisabetta da Messina, protagonista di una tra le più struggenti novelle del Decameron; Caravaggio, il “Sangue” che diventa Arte, la furia delle passioni; Henriette, la più conturbante tra le donne amate da Casanova; Von Masoch, il dolore dell’amore; la Donna del XXI secolo, volutamente senza nome, è il “fil rouge” che unisce i sei personaggi e le loro storie, che le permettono di tornare padrona dei propri sentimenti.
Una varietà di generi musicali, ognuno relativo al periodo di volta in volta raccontato, conduce lo spettatore a vivere le emozioni dei singoli personaggi; simbolici oggetti completano la scena. L’opera, ammantata di un sottile erotismo, presenta una pluralità di registri, stili e linguaggi, frammisto a costumi e a una scenografia originale: dall’aulico al confidenziale privato, attraverso le memorie e gli scritti di uomini e donne realmente esistiti e ormai facenti parte dell’immaginario collettivo. L’ingresso è gratuito, sino a esaurimento posti.