A partire da venerdì 7 giugno, e per tutto il fine settimana, il Giardino Botanico Dina Bellotti, in via Monteverde 24 ad Alessandria, sarà protagonista, ancora una volta, di un evento importante: la “Alessandria Green Week”, 3 giorni di apertura al pubblico di questa perla della nostra città, con possibilità di visite guidate e libere ed eventi molto interessanti. Ne parliamo con Gianni Ravazzi, tra i fondatori dell’Associazione RNA – Natura e Ragazzi, che da anni organizza questo evento insieme al curatore del Giardino, il dott. Angelo Ranzenigo.
Ravazzi, cos’è per lei il Giardino Botanico Dina Bellotti?
Spesso noi lo definiamo un “museo a cielo aperto”; ma questa è solo una parte di quello che il Giardino è in realtà. Infatti sia per chi lo vive come me, sia per chi lo visita, è soprattutto un’esperienza di contatto con la natura che apre la mente e il cuore. In uno spazio rinaturalizzato, tra piccoli ecosistemi ricostruiti come la serra tropicale, i laghetti delle ninfee, ecc.. si sono sviluppati progetti ludico-didattici, progetti sociali e si è creato un sistema di interscambi con Università, altri Giardini Botanici, Enti del Terzo Settore e cittadini che fanno di questo spazio una sorta di laboratorio di idee sui temi della natura e dell’ambiente. La Green Week è una vetrina per far conoscere ai nostri concittadini questa realtà.
Ci parli di questa edizione: quali gli appuntamenti salienti?
L’edizione 2024, Natura & Dintorni al Giardino Botanico, vede una formula leggermente diversa da quella degli anni precedenti. Infatti mentre la Green Week vera e propria partirà venerdì 7 per chiudersi domenica 9, la tradizionale marcia UNICEF per i diritti dell’infanzia, che solitamente apriva l’evento, quest’anno si terrà lunedì 3 giugno. Arriveranno alcune centinaia di ragazzi delle scuole che saranno accolti dal personale del Giardino Botanico e dai volontari di RNA e, come ogni anno, termineranno qui il loro percorso con visita al Giardino e giochi. Per tutta la settimana poi le scuole della città animeranno ogni giorno il Giardino con le loro visite, fino a venerdì, quando alle aperture del mattino si aggiungeranno anche le aperture pomeridiane e serali. Come sempre l’accesso al Giardino sarà ad entrata libera con apertura mattutina dalle 9,00 alle 12,30; pomeridiana dalle 15,00 alle 20,00 e poi serale (nei giorni di venerdì e sabato) dalle 21,00 alle 23. Oltre alle consuete visite libere e guidate alle collezioni delle serre, ci saranno anche interessanti “seminari-tavole rotonde” su temi legati alla natura e momenti “spettacolo” in collaborazione con altre associazioni.
Si è illuminato quando ha accennato ai seminari-tavole rotonde: vuole approfondire?
Con vero piacere. Abbiamo due momenti che, da divulgatore etologo, consiglio a tutti coloro che amano la natura e gli animali.
Venerdì, a partire dalle ore 15,30, si terrà, grazie ad una consolidata collaborazione con il dott. Mauro Saracco presidente dell’Ordine dei Medici Veterinari, un seminario organizzato dall’Ordine stesso dal titolo “Ambiente, natura, animali e cambiamenti climatici”. Parteciperanno importanti relatori medici veterinari, apicoltori e divulgatori. Ci tengo molto a sottolineare che l’evento non è riservato ai soli veterinari e agli esperti, ma a tutti, perché questi temi ci toccano e ci toccheranno sempre di più in futuro. Il seminario si chiuderà alle 17,30 e avrà un seguito alle 21 con un importante intervento del prof Giuseppe Zicari intitolato “Agricoltura, chimica e impollinatori; segnali di un pianeta in pericolo”.
Sabato, sempre dalle 15,30 alle 17,30 avremo una interessante tavola rotonda con ospite principale il Capitano dei Carabinieri Forestali, Chiara Massoli, che ci racconterà dell’impegno dei Carabinieri Forestali a tutela delle biodiversità e ci introdurrà nel mondo della CITES (Convention on International Trade of Endangered Species) con domande, risposte e consigli pratici: perché non tutto ciò che è esotico è da tutelare. Infatti abbiamo ormai molte specie vegetali e animali introdotte e invasive che sono un danno per gli ecosistemi.
Anticipo già la sua prossima domanda e le rispondo: La CITES nota come Convenzione di Washington è un accordo internazionale tra Stati che ha lo scopo di proteggere piante ed animali a rischio di estinzione, regolando e monitorando il loro commercio.
Grazie per la precisazione: ora ci parli anche degli altri eventi…
Ovviamente durante tutti gli orari di apertura, i cittadini potranno liberamente visitare le collezioni (ci saranno alcune limitazioni rispetto agli spazi che ospitano animali, per il loro benessere e credo che questo verrà capito e accettato da tutti). Ci saranno poi anche visite guidate in funzione delle richieste e della disponibilità di personale. In virtù del fatto che, come ho accennato, RNA collabora con piacere con altre Associazioni, abbiamo dato ad alcune di loro spazio all’interno di questa tre giorni.
Per esempio venerdì 7 alle 18 ci sarà uno spettacolo intitolato “Spiritual Tina”: la vita di Tina Turner raccontata in maniera molto originale, a cura di “Tra Cuore e Mente”.
Sabato alla stessa ora il “FuckCancer Choir”, coro diretto da Stefania Crivellari e composto da pazienti oncologici, loro famigliari e personale sanitario, si esibirà in un vasto repertorio di successi della musica leggera italiana e in lingua inglese.
Sempre sabato, ma al mattino, il gruppo “Emozioni in giardino” ha organizzato uno scambio di semi, piante e talee per tutti gli appassionati e non solo.
Domenica mattina poi alle 10,30 con l’Associazione Passo dopo Passo, guidati di Giorgio Pieri e dal curatore del Giardino Botanico, Angelo Ranzenigo, ci sarà una “camminata” nel verde cittadino, alla scoperta delle piante e della natura nei nostri viali , tra platani, tigli , ginko e molto altro. Niente paura, non sarà un trekking ma una passeggiata adatta a tutti, durante la quale conosceremo alcune peculiarità della flora cittadina e non solo: tante sorprese per chi saprà osservare e ascoltare!
Domenica pomeriggio abbiamo poi uno spazio dedicato ai più piccoli; infatti RNA con il fantastico Nonno Gigi, coadiuvato da altri membri dell’Associazione, dalle 15,30 in poi darà vita a giochi e intrattenimenti vari.
Venite a trovarci dunque, anzi venite a trovarvi, perché il Giardino Botanico è di tutti noi cittadini. Più lo viviamo più lo facciamo crescere e divulghiamo l’amore e il rispetto per l’ambiente e la biodiversità. Questo va a vantaggio sia di tutti i nostri ragazzi (non per niente ci chiamiamo Natura e Ragazzi) che dell’intera città.