Sabato 20 Aprile concerto Rocklassic a Novi Ligure
Walter Giacchero è il nuovo presidente di AIDO Sezione Provinciale di Alessandria. Lo ha nominato il Consiglio Direttivo risultato eletto dall’Assemblea svoltasi venerdì 12 Aprile presso la sede dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Alessandria.
Giacchero, già direttore della Fondazione Uspidalet e presidente Lions Club zona Alessandria, impegnato nel sociale anche con l’attivazione in Alessandria degli Ambulatori Sociali della Società per gli Asili Notturni Umberto I di Torino, succede a Nadia Biancato, eletta Presidente del Gruppo Intercomunale Alessandria “Marco Cavallotto” che lo affiancherà quale Vice Presidente Vicario. Piervittorio Ciccaglioni, testimone della “prima AIDO” che ebbe sede alla Croce Rossa e poi a lungo in piazza Torriani, è l’altro vice presidente per il quadriennio 2024-2028. Riconfermato l’amministratore/tesoriere Adelio Debenedetti.
Gli altri componenti del Consiglio sono i presidenti dei Gruppi Intercomunali Roberto Pascarella ( Acqui Terme), Anna Maria Scapol ( Casale Monferrato), Valentina Scaglione (Castelletto Monferrato), Giorgio Bottaro ( Novi Ligure), Marilena Demichelis ( Quattordio) che ricoprirà anche il ruolo di Segretario, Daniela Milanese ( Tortona), Alessandro Deangelis ( Valenza) e i Consiglieri Eletti Andrea Bortoloni, Veronica Fracasso ( che rappresenterà in Consiglio il neonato Gruppo di Fubine Monferrato), Danilo Zerantola. Consiglieri Supplenti Paola Isetta e Claudio Pengo. Revisore dei Conti Anna Rosa Guassardo.
Una nota particolare distingue il consiglio: ben due i trapiantati messisi a disposizione ( Pascarella e Zerantola), mentre il medico Valentina Fracasso è nipote del donatore di cornee a cui è intitolato il Gruppo di Fubine, Giancarlo Fracasso.
L’assemblea ha eletto i delegati all’assemblea di AIDO Piemonte che l’11 maggio eleggerà il suo direttivo: candidati per Alessandria sono il casalese notaio Massimo Cagnacci e la consigliera uscente Valentina Scaglione.
Nel corso dell’assemblea sono stati ripercorsi gli eventi e le iniziative che rendono la Sezione di Alessandria tra le prime in Italia per impegno civile a favore della donazione organi: aver iscritto oltre 2.600 potenziali donatori, ricostituito il Gruppo di Casale Monferrato e rinvigorito quelli di Castelletto e Valenza, l’istituzione del progetto “La Stanza di Nicholas” per il supporto psicologico di chi resta, il Protocollo d’Intesa con l’Ordine delle Professioni Infermieristiche, tutte iniziative uniche in Italia insieme all’istituzione degli Ambasciatori del Dono che ogni anno consegna ad oltre un centinaio di diciottenni l’impegno di divulgare la cultura della donazione rappresentano la cifra del mandato Biancato.
Il 6 maggio alle ore 18,30 si svolgerà la prima riunione operativa dell’era Giacchero ma il nuovo Consiglio è operativo da subito con gli eventi della Giornata Nazionale per la Donazioni Organi svoltasi domenica 14 e che avrà sue propaggini con il Concerto benefico ROCKLASSIC di sabato 20 aprile alle ore 21 al Salone Dolci Terre di Novi Ligure (ci sono ancora 50 posti a disposizione) e la proiezione giovedì 23 aprile alle ore 20,45 del cortometraggio “Cuore Segreto” all’Auditorium San Guido di Acqui Terme. La visione del cortometraggio – commentato dal sindaco di Alessandria, Giorgio Abonante, dal vice presidente vicario di AIDO Piemonte, Fabio Arossa, dallo psicologo Rodolfo Brun, dal medico rianimatore Marco Bensi ( vice presidente di AIDO Alessandria), da Giovanni Chilin, presidente dell’OPI e da numerosi Infermieri operativi nelle Terapie Intensive e altri reparti degli ospedali della provincia (ne erano presenti ben diciassette) – ha chiuso l’assemblea provinciale durante la quale la presidente uscente Biancato ha consegnato targhe di riconoscenza a Graziella Giani, presidente onoraria, agli alessandrini Gianni Cibabene e Clara Irace, al predecessore alla presidenza provinciale Claudio Miradei, acquese, alla novese Isabella Sommo, alla tortonese Mariuccia Solari, alla fondatrice di AIDO Quattordio Domenica Cavanna, a Graziella Villata per aver rifondato il Gruppo di Casale Monferrato. Altri attestati di merito sono stati assegnati ai valenzani Egle Boccalatte, Antonio Bessero Belti e Luisa Lenti.