Giovedì 18 aprile alle 21, presso il Museo Civico di Palazzo Cuttica (via Parma, 1), ASM Costruire Insieme e il Comune di Alessandria, nell’ambito della terza edizione della rassegna “Dimensioni parallele”, propongono “Il segreto di Dedalo – Misteri e avventure del mitico inventore”, narrazione teatrale della compagnia Coltelleria Einstein.
Lo spettacolo, scritto e interpretato da Giorgio Boccassi, si avvale della regia di Donata Boggio Sola e delle musiche originali di Egidio Perduca e Mauro Isetti.
Dedalo, padre di Icaro, è noto soprattutto per la progettazione del Labirinto di Creta in cui venne rinchiuso il Minotauro. In realtà il mito che lo riguarda è assai più complesso. Dedalo da alcuni viene considerato il primo ingegnere della storia, da altri il padre della scultura greca e per altri ancora è il più grande architetto dell’antichità. A lui viene attribuita l’invenzione dei primi automi, statue semoventi, come l’invenzione di svariati strumenti, ad esempio il regolo. È inoltre colui che ha codificato l’uso della vela. Insomma Dedalo è il primo genio leonardesco, collegato ai due più importanti “scienziati” della mitologia greca: Efesto e Prometeo.
La “carriera” di Dedalo inizia ad Atene dove diventa famoso come architetto, scienziato e inventore. Egli insegna al nipote Talo le scienze e questi diventa presto bravissimo, quasi più dello zio. Dedalo, accecato dall’invidia, lo uccide. Fugge quindi da Atene approdando a Creta. Qui viene riconosciuto dal re Minosse che invece di condannarlo o rimandarlo ad Atene, apprezzandone il talento, lo prende al proprio servizio.
Dedalo progetta edifici e grandi opere urbanistiche a Cnosso, fa costruire il Labirinto e sposa Naucrate con cui genererà Icaro.
Ma la vicenda di Dedalo si incrocia con quelle di Teseo, di Arianna, del Minotauro e di Pasifae, sino alla costruzione delle ali che porteranno Icaro e lui stesso a volare via dal Labirinto. Icaro volerà troppo vicino al sole nonostante gli avvertimenti “scientifici” di Dedalo e finirà nel mare.
Nello spettacolo di Giorgio Boccassi si percorrono gli itinerari avventurosi e mitici di Dedalo che racchiudono un terribile segreto. Ne risulta una narrazione teatrale avvincente con parecchi colpi di scena e un viaggio in una mitologia collocata tra fantasy e fantascienza. La musica originale diffusa in alcuni momenti cruciali è una bellissima sorpresa che rende lo spettacolo un piccolo gioiello teatrale.
Numerosi e interessanti i testi che l’autore ha consultato scrivendo lo spettacolo: Mino Milani, La storia di Dedalo e Icaro; Bordiglioni-Aglietti, Teseo e il mostro del labirinto; Karoly Kerenyi, Gli dei e gli eroi della Grecia; Ovidio, Le metamorfosi; Pausania, Periegesi della Grecia; Esiodo, Teogonia e Le opere e i giorni; Decio Cinti, Dizionario mitologico.
L’evento del 18 aprile rappresenta il secondo capitolo della terza edizione della rassegna “Dimensioni parallele”.
Si tratta di una iniziativa di ASM Costruire Insieme comprendente eventi artistici, concerti e spettacoli costruiti a partire da testi letterari, allo scopo di promuoverne la lettura. Per “dimensioni parallele” si intendono quei luoghi, quei mondi, quelle realtà, accessibili solo attraverso l’arte nelle sue molteplici forme e attraverso l’integrazione tra arti differenti. Con letture, performance, spettacoli, esecuzioni musicali dal vivo e altro ancora, gli spazi della Biblioteca Civica (ma non solo) diventeranno teatro di esperienze sorprendenti.
Ingresso gratuito allo spettacolo, fino ad esaurimento posti.