Le associazioni di categoria provinciali Confcommercio e Confesercenti aderiscono, insieme ai propri associati, alla mobilitazione generale di sabato 6 aprile, organizzata dalla Provincia di Alessandria insieme al Comune di Alessandria e a diversi Comuni, associazioni e comitati, contro la possibilità che venga realizzato il Deposito Nazionale di Scorie Radioattive.
Cinque, infatti, sono le aree della nostra provincia inserite nella Carta Nazionale delle Aree Idonee, che comprende complessivamente 51 zone su tutto il territorio nazionale.
Mentre sabato 6 aprile alle 15 sindaci, amministratori pubblici, comitati e cittadini si muoveranno per le strade di Alessandria per tenere lontano dalla nostra provincia il Deposito Nucleare, le attività commerciali cittadine esporranno, in segno di adesione, la locandina della manifestazione, con i loghi di Confcommercio e Confesercenti Alessandria.
“Sosteniamo con convinzione la mobilitazione generale del 6 aprile: – affermano Vittorio Ferrari e Michela Mandrino, rispettivamente presidente di Confcommercio e di Confesercenti – oltre ai seri rischi ambientali già rappresentati dal comitato promotore, aggiungiamo la forte preoccupazione per l’attività di promozione del territorio e della sua immagine, che da anni soggetti pubblici e privati stanno portando avanti con l’obiettivo di incrementare i flussi turistici, che con un deposito di scorie radioattive sarebbe fortemente compromessa, anche in considerazione del fatto che alcuni degli asset su cui si promuove la nostra provincia sono il cibo e il vino, la natura, gli sport all’aria aperta ed il benessere, su cui sono state costruite attività di marketing e comunicazione in ottica di incoming”.