Consorzio intercomunale del Novese dei servizi alla Persona, da febbraio il servizio delle “Dimissioni protette”

La popolazione dei trenta Comuni aderenti al C.S.P. potrà usufruire di un nuovo servizio ideato per aiutare anziani e soggetti fragili.

Come indica la sua denominazione, il progetto “Dimissioni protette” si prefigge di offrire assistenza a domicilio alle persone dimesse dopo un ricovero in ospedale per essere accompagnate all’autosufficienza. In sintesi, il nuovo servizio predisposto dal Consorzio intercomunale del Novese dei servizi alla persona, è un insieme di azioni che costituiscono il processo di passaggio organizzato di un paziente dall’ambiente ospedaliero o similare ad un ambiente di cura di tipo familiare, al fine di garantire la continuità assistenziale e promuovere percorsi di aiuto a sostegno della salute e del benessere della persona tramite interventi coordinati tra il servizio sanitario e quello sociale.

Tale tipo di approccio multidisciplinare di pianificazione della dimissione, sviluppato prima che il paziente sia dimesso, finanziato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali attraverso la “Missione inclusione e coesione” prevista nel Pnrr (Piano nazionale resistenza e resilienza) è stato progettato dal C.S.P. per migliorare la qualità della vita, l’integrazione fra ospedale e territorio e tra i professionisti sociosanitari coinvolti nel processo di assistenza e cura, oltre a ridurre il rischio di riammissione istituzionalizzata dei pazienti anziani, disabili e fragili.

In concreto, a seguito di una valutazione del paziente, effettuata dall’equipe multiprofessionale, verrà erogata da un operatore sociosanitario del C.S.P. un’assistenza al domicilio fino ad un massimo di 6 ore giornaliere attraverso interventi di supporto alla persona nella gestione della vita quotidiana al fine di garantirle il recupero e il mantenimento dell’autosufficienza residua, per consentire la permanenza al domicilio il più a lungo possibile e ritardando un eventuale ricorso all’istituzionalizzazione, attraverso un sostegno diretto nell’ambiente domestico e nel rapporto con l’esterno.

Costituiranno ambiti di intervento del progetto “Dimissioni protette”, la cura e l’igiene della persona, le prestazioni igienico-sanitarie, la cura e l’igiene ambientale, il disbrigo di pratiche, l’accompagnamento a visite, la spesa e la preparazione dei pasti, l’aiuto nella vita di relazione. È previsto anche il servizio di consegna pasti espletato direttamente presso l’abitazione della persona anziana o fragile presa in carico dal progetto attuato dal Consorzio intercomunale del Novese per i servizi alla persona.