Martedì 16 gennaio 2024 alle ore 17.00 presso la Biblioteca Civica “Francesca Calvo” di piazza Vittorio Veneto 1, si terrà l’incontro “Jugoslavia il tragico mosaico. Le cause della sua dissoluzione” con lo storico Graziano Canestri.
La Biblioteca Civica “Francesca Calvo” e Il Circolo Culturale I Marchesi del Monferrato, in sinergia con la Presidenza del Consiglio Comunale di Alessandria e dell’ASM-Costruire Insieme, propongono un evento dedicato all’analisi della situazione dell’Est europeo, con riferimento alla progressiva dissoluzione di quel complesso insieme di stati balcanici, da sempre baluardo strategico nel determinare inevitabili conflitti o tregue durature e stabili, che conoscevamo con il nome di Jugoslavia.
Il compito di dipanare i complessi equilibri che si sono spezzati, spiegarne le cause storiche, economiche, sociali e culturali, nonché di provare a formulare ipotesi sui possibili scenari futuri, è affidato a Graziano Canestri, editorialista de “Il Laboratorio”, socio del Circolo Culturale I Marchesi del Monferrato, profondo conoscitore del mondo balcanico e dell’Europa Orientale, che nel corso dell’anno appena passato ha pubblicato per i tipi di Echos Edizioni il volume “Jugoslavia. Il tragico mosaico”.
Dai risultati ottenuti con la pubblicazione del libro, frutto di un anno di intenso lavoro, questo incontro prende le mosse per approfondire l’argomento ed evidenziare la necessità di un costante confronto con il pubblico.
All’evento sanno inoltre presenti anche il Presidente del Consiglio Comunale. Giovanni Barosini, la Presidente del Circolo Culturale I Marchesi del Monferrato, Emiliana Conti, e, in qualità di moderatore, l’organizzatore culturale Mauro Remotti.
I tredici capitoli che costituiscono il libro saranno la linea di conduzione secondo cui l’autore tratterà in ordine cronologico, considerando i sue grandi Conflitti mondiali, per giungere fino alle cause che hanno portato alla guerra civile, alla situazione successiva e ai giorni d’oggi; si partirà dalla nascita della Jugoslavia dopo la Grande Guerra, quando venne strutturata come zona-cuscinetto fino al racconto della sua decadenza, a partire dal 1991, quando Slovenia e Croazia sono diventate indipendenti, proponendo un viaggio nella storia e nella cultura, attraverso la narrazione dei drammatici eventi.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.