Un progetto finanziato da Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria
Secondo il rapporto dell’UNICEF, in Europa il 19% dei ragazzi tra i 15 e i 19 anni soffre di problemi legati alla salute mentale, seguiti da oltre il 16% delle ragazze nella stessa fascia d’età. Tra i ragazzi tra i 10 e i 19 anni, 9 milioni convivono con un disturbo legato alla salute mentale: l’ansia e la depressione rappresentano oltre la metà dei casi. Saper riconoscere queste patologie e capire che non c’è nulla di male nel parlarne o nel chiedere aiuto per superarle è importante per mantenere una mente sana e consapevole.
È per questo motivo che, nella sede EnAIP di Alessandria, a partire da lunedì 18 dicembre 2023 prenderà il via la terza edizione del progetto Ti ascolto, l’attività di sportello di ascolto aperto a tutti gli studenti e alle loro famiglie, nell’ambito della sperimentazione del Nuovo Modello Educativo della scuola.
EnAIP Alessandria, che svolge un ruolo fondamentale nella formazione dei giovani, offrendo agli allievi molteplici opportunità di crescita non solo professionale, ma anche sociale e culturale, vuole mantenersi attiva per individuare, prevenire e contrastare quei segnali di disagio che potrebbero inibire i processi di crescita e di apprendimento.
Il progetto è finanziato da Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria: lo sportello sarà gratuito e avrà cadenza quindicinale, il lunedì dalle 9.00 alle 13.00, e sarà gestito da una psicologa con esperienza nella conduzione di spazi di ascolto per adolescenti, che lavorerà a contatto con il team di formatori e tutor.
Si tratta di uno spazio di riservatezza, confidenzialità e ascolto competente, direttamente all’interno della scuola, dove i ragazzi potranno raccontarsi e confrontarsi. Lo Sportello di Ascolto punta a essere un servizio di promozione alla salute, diventando così una grande opportunità per affrontare e risolvere problematiche relativi alla crescita, alla gestione degli insuccessi, alla dispersione scolastica, all’inclusione sociale.
A partire da quest’anno anche i docenti possono avvalersi del servizio: lo sportello sarà a disposizione di tutti gli insegnanti che sentono la necessità confrontarsi in uno spazio neutro sulle tematiche inerenti alla gestione del gruppo classe e la relazione con gli/le allievi/e e le loro famiglie.
Gli incontri avverranno nella massima riservatezza e i contenuti saranno coperti dal segreto professionale.
Per quanto riguarda i colloqui con gli studenti, questi potranno avvenire solo previo consenso dei genitori, che avverrà firmando preventivamente una liberatoria.