Cinefestival, sabato Alessio Cremonini alle Sale d’Arte

Nell’ambito del CineFestival Immersi nelle storie (Ritorno al futuro: 24-28 ottobre 2023) organizzato dall’Associazione di cultura cinematografica La Voce della Luna con il patrocinio del Comune di Alessandria e dell’Università del Piemonte Orientale e in collaborazione con la Biblioteca Civica “Francesca Calvo” e l’Azienda Multiservizi Costruire Insieme, sabato 28 ottobre alle ore 17.00 avrà luogo presso le Sale d’arte di via Machiavelli 13, Alessandria, la presentazione del romanzo del regista Alessio Cremonini Ora dormono. Storia vera e immaginaria dei miei antenati tedeschi” (Einaudi, 2023).

L’autore dialogherà con i critici cinematografici Barbara Rossi e Valentino Saccà. Interverrà Patrizia Farello. (L’ingresso è libero).

L’incontro con Alessio Cremonini proseguirà, dopo la presentazione del suo romanzo, alle ore 21.00, al Museo Etnografico “C’era una volta” di P.zza della Gambarina 1, Alessandria, con la proiezione del film di Alessio Cremonini “Profeti” (2022), sempre alla presenza del regista.

Una famiglia liberale e progressista, nella Germania degli anni Venti, è una famiglia in pericolo. Il nazismo è un morbo che prolifera in fretta, anche in luoghi insospettabili come la clinica psichiatrica dei Lang. Il figlio maggiore, Karl, è un nazista della prima ora, che partecipa giovanissimo al Putsch di Monaco e appena può diventa membro del partito con la tessera numero 690. A casa si vergognano di lui, ma la sua ascesa è iniziata: quella tessera equivale a uno strumento di potere, il lasciapassare che condurrà Karl fino ai vertici dello Stato. Sembra l’innesco di un romanzo sul Terzo Reich, ma è la storia – vera, ricordata, tramandata, e poi reinventata – degli antenati di Alessio Cremonini. Suo nonno Bruno è l’altro figlio, il fratello minore di Karl. E tutto ciò che ha attraversato se l’è portato dentro fino alla fine, come un segreto di cui dire il meno possibile per tutelare i vivi e i morti. Eppure quella storia non è andata perduta: partendo da un diario scoperto per caso, da un plico di lettere e da qualche vecchio filmato girato dal nonno, a raccoglierla è il nipote regista, che da ragazzo lo tempestava di domande e adesso ricompone il quadro della memoria familiare e collettiva. Alessio Cremonini si muove sulla pagina come dietro alla macchina da presa: ora che tutti dormono insieme ai loro slanci, le loro battaglie e le loro colpe, quello che scorre sotto i suoi occhi è il grande film della storia con la S maiuscola.

Alessio Cremonini, nato a Roma nel 1973, ha già lasciato un segno importante nel mondo del cinema. Il suo esordio come regista è avvenuto nel 2018 con il film “Sulla mia pelle”, che racconta l’ultima settimana di vita di Stefano Cucchi. Il film ha ricevuto riconoscimenti prestigiosi, tra cui quattro David di Donatello e il Nastro d’Argento come film dell’anno.
Nel 2023, Cremonini ha presentato “Profeti”, il suo secondo lungometraggio, con tra le protagoniste, Jasmine Trinca nel ruolo di Sara, una giornalista italiana rapita dall’Isis durante un reportage di guerra in Siria: una pellicola che ha riscosso numerosi plausi, coinvolgente e di stretta attualità.