Il prossimo 27 ottobre si terranno, a Novi Ligure, le primarie del Pd per chiedere alla cittadinanza di individuare il candidato sindaco del centro sinistra. Il candidato Rocchino Muliere, consigliere regionale, si presenta così: ma anche gli altri due aspiranti, Graziano Moro (assessore provinciale) e Simone Tedeschi (assessore comunale) stanno scaldando i muscoli….
Molti hanno un soprannome. Io, invece, ho un nome che sembra un diminutivo: Rocchino.
Può capitare che – nelle sedi ufficiali – mi chiamino Rocco. Ma, per strada, tutti preferiscono Rocchino.
Sarà forse per il fatto che non sono cresciuto molto, in altezza intendo o, piuttosto, che sono di quelli che “dove lo metti, sta”… oppure sarà perché non perdo quasi mai il sorriso.
Se però ci pensate un attimo, un conto è essere Rocco, un conto Rocchino.
Nel senso che da Rocco mi “vengono da fare” delle cose, da Rocchino delle altre, un po’ più libere, quasi audaci: magari avere dei sogni, dei progetti un po’ folli… magari mettersi in maglietta o i calzoni corti. Rocchino può!
Rocco è più serio, rigoroso, ha sempre la giacca e la cravatta, lavora fino a tardi, conosce le persone importanti. Anche Rocco può, certo che può.
Ma la gente rimane un po’ turbata. Sembra che cerchi più spesso Rocchino, che magari ti
viene incontro e ti fa un buffetto sulla guancia e ti regala un istante, anche solo un piccolo istante, di ottimismo.
Per Rocchino questo è fondamentale… ed alla lunga, Vi dirò, lo è anche per Rocco. Così,
quando Rocco decide di candidarsi alle Primarie del PD che dovranno scegliere il candidato sindaco di Novi, anche Rocchino entra in fibrillazione.
Un po’ come fa di solito, inizia a pensare sorridendo e sognare ad occhi aperti, inizia a fare progetti, a parlarne con l’uno e con l’altro.
Le idee, a Rocchino, non mancano di certo ma per fortuna ogni tanto interviene Rocco a
smorzare gli entusiasmi: candidarsi a fare il Sindaco di una città importante come Novi non
è certo come andare a fare una passeggiata.
E poi i momenti sono quelli che sono, ci vuole severità, responsabilità, correttezza. Ci vuole affidabilità.
Ma ci vuole anche coraggio, il coraggio di portare avanti profondi cambiamenti. Ecco, qui forse Rocchino è più avanti di Rocco. Sa osare, sa affrontare le sfide con audacia ed
ardimento.
Rocco dalla sua ha sicuramente una bella esperienza… è competente, offre delle garanzie ma Rocchino è coraggioso e ci mette il cuore.
Ecco perché questa campagna elettorale la farà Rocchino (intanto Rocco sarà sempre li
a due passi).
Rocchino Muliere
