Fondamentale sostenere le capacità imprenditoriali delle nuove generazioni per la crescita del Paese
In controtendenza crescono i giovani under 35 in agricoltura, rispetto agli altri settori dove si sono registrati, negli ultimi 10 anni, crolli medi del -13% con punte del -20% per il commercio all’ingrosso, del -28% per l’industria tessile, del -25% per il commercio al dettaglio, fino ad arrivare al -48% per le telecomunicazioni.
È quanto emerso da un’analisi della Coldiretti, su dati del Centro Studi Divulga, in occasione della nomina di Enrico Parisi a nuovo leader dei giovani imprenditori agricoli italiani.
Parisi è stato eletto a Roma dall’Assemblea di Coldiretti Giovani Impresa, alla quale ha preso parte la delegazione di Giovani Impresa Piemonte con tutti i Delegati provinciali, tra cui Mario Castelli per la provincia di Alessandria. La Delegata Giovani Impresa di Coldiretti Piemonte, Claudia Roggero, è entrata a far parte dell’Esecutivo nazionale dei giovani Coldiretti.
Enrico Parisi, trent’anni, calabrese di Corigliano-Rossano (Cosenza), un titolo di Cavaliere della Repubblica, si è laureato in economia aziendale e management all’Università Bocconi di Milano e ha fatto un’esperienza in Brasile con la Camera di Commercio di Rio de Janeiro; nel 2016 Parisi ha scelto di ritornare nella sua Calabria dove produce olio biologico “DOP Bruzio Colline Ioniche Presilane” e IGP Olio di Calabria. All’interno dell’azienda ha anche creato il primo orto sociale di Corigliano Rossano dove piante di pomodori e peperoni vengono utilizzate come strumento di “pedagogia agricola” per persone disabili, in collaborazione con una cooperativa.
“Un augurio ad Enrico Parisi per questo quinquennio e alla nostra Delegata regionale Claudia Roggero per il lavoro che la attende all’interno della nuova squadra nazionale, un’elezione che premia la crescita di una classe dirigente giovane, motivata e preparata alla quale tutti noi giovani agricoltori e allevatori guardiamo con fiducia – ha affermato Mario Castelli, Delegato Giovani Impresa Alessandria-. L’obiettivo della nuova squadra sarà quello di creare delle relazioni importanti con le altre Organizzazioni di giovani agricoltori, a partire da quelle dei Paesi in via di sviluppo, come l’Africa e il Sudamerica, per confrontare i diversi metodi produttivi. La cooperazione tra le diverse regioni al nostro interno è fondamentale, poi, affinché ognuno possa dare il suo contributo alla crescita del Made in Italy a tavola, il vero tesoro di questo Paese”.
“L’agricoltura dimostra di essere per i giovani una traiettoria concreta di futuro. Nonostante le criticità causate dalla guerra, dalle speculazioni di mercato e dai vari sconvolgimenti economici, le nostre imprese sono tenaci e coraggiose nel saper mettere in atto progettualità concrete”, ha aggiunto il presidente Coldiretti Alessandria Mauro Bianco.
“E’ fondamentale riconoscere ulteriormente l’importante ruolo che svolgono le aziende agricole consolidando il lavoro dei nostri giovani imprenditori e sostenendo il loro sogno di investire il proprio futuro nelle campagne, abbattendo gli ostacoli burocratici che troppo spesso si frappongono e creare opportunità per avvicinare ancora di più i giovani al mondo agricolo in un’ottica di rinnovamento”, ha concluso il Direttore Coldiretti Alessandria Roberto Bianco.