Sul caso Alessandria, Susanna Camusso ha espresso in modo nitido cosa pensa la Cgil, in tutte le sue articolazioni territoriali e di categoria.
Se questo è servito a far muovere il PD, e per la prima volta in modo così imponente, come ci riferisce il comunicato stampa del PD locale, questo è un fatto positivo, dato che a 16 mesi dall’insediamento della giunta Rossa, dal governo non c’è stata alcuna risposta.
La città è già stata messa in ginocchio. Questo è un dato di fatto.
Per la Cgil c’è un unico piano che conta: chi paga i prezzi del dissesto. Non possono essere lavoratori e cittadini, gli unici che non hanno responsabilità.
Se adesso ci troviamo dentro al tunnel del dissesto, per uscirne, si abbia almeno la forza di far cambiare leggi sbagliate.
Ci auguriamo che l’intervento del PD sul governo (di cui è parte importante) sia volto a salvare la nave, cioè Alessandria, e non solo il suo comandante.
Ci auguriamo che il PD sappia opporsi alle posizioni irresponsabili di chi dice, dentro la stessa Giunta Rossa, che risanare vuol dire licenziare.
Soldi tempo ammortizzatori: sono i risultati concreti da ottenere dal Governo, se si ha a cuore l’occupazione, i servizi, i cittadini.
Ogni altro piano di discussione non ci interessa, e crediamo non interessi più né ai lavoratori, né alla città.
Alberto Tomasso – Segretario Generale CGIL Piemonte
Silvana Tiberti – Segretaria Generale CDLT Alessandria