Ricordate le cinque note utilizzate dai terrestri nel film “Incontri ravvicinati del terzo tipo” per entrare in contatto con l’astronave extraterrestre? E il disco per grammofono, contenente suoni e immagini della Terra, posto a bordo delle due sonde Voyager lanciate nel 1977 verso lo spazio infinito? Non sappiamo se la musica sia il modo migliore per comunicare con gli extraterrestri, certo è che il mondo della musica, sin dagli Anni 50, è stato influenzato dall’ipotesi di un contatto alieno.
Pressoché ogni artista o gruppo musicale si è ispirato alle apparizioni di dischi volanti, marziani ed extraterrestri di vario genere e ha dedicato loro almeno una canzone. Anche la cosiddetta archeologia spaziale ha influenzato la “quarta arte”.
Sono centinaia le copertine di album e singoli (quelli che un tempo erano 33 e 45 giri), di ogni nazionalità e genere musicale, che riportano immagini di UFO e creature aliene rappresentate secondo stereotipi che fanno ormai parte integrante della nostra cultura popolare.
Per percorrere i sette decenni di “contaminazioni” aliene, il Centro Italiano Studi Ufologici (CISU) propone presso il Museo Etnografico “C’era una volta”, Piazza della Gambarina, Alessandria, la mostra tematica:
LA MUSICA DEI DISCHI VOLANTI
Suoni e parole intorno all’idea di alieno
Dal 22 settembre al 30 ottobre
Da un’idea di Paolo Toselli
L’invito per l’inaugurazione è alle ore 18.00 di venerdì 22 settembre.
Ammirando la selezione di vinili, Cd, spartiti e oggetti esposti, e approfondendo le loro storie, il visitatore dovrà ammettere che dischi volanti ed extraterrestri, qualunque sia l’opinione che abbiamo su di essi, ci accompagnano da tempo nel nostro quotidiano.
Ingresso libero tutti i giorni dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 19.00, esclusa la domenica mattina.
Su appuntamento, potranno essere disponibili visite guidate alla mostra.
I più curiosi sono invitati domenica 8 ottobre, alle ore 17.00, sempre presso il Museo, per la conferenza
Una musica da “UFO”!
con Danilo Arona e Paolo Toselli
Per informazioni sulla mostra e gli eventi correlati:
MUSEO GAMBARINA
Tel. 0131-40030 – museogambarina6@gmail.com
www.museodellagambarina.com
