A cura di Svegliati Alessandria
Alessandria, Giardini Pubblici della Stazione.
Passando casualmente dai Giardini Pubblici della Stazione il nostro sguardo si è diretto verso il laghetto, piacevole ricordo di un’Alessandria d’altri tempi.
Rimesso a nuovo e inaugurato nel dicembre del 2016 con lavori costati alla collettività per ben 120 mila euro, si presenta in uno stato di completo abbandono.
Le transenne da mesi posizionate sul ponticello ci mostrano una situazione di rinuncia, abdicazione, trascuratezza, incuria, e negligenza da parte di chi è preposto alla manutenzione del sito.
Gli assi di legno della passerella pedonale sono completamente da rifare, inoltre risultano chiazzati e insudiciati dagli escrementi dei piccioni.
La situazione è allarmante e richiama l’attenzione su aspetti legati all’igiene, alla salute dell’uomo e non di meno al decoro urbano.
L’acqua è stagnante e puzzolente.
La mucillagine galleggia in superficie accanto a bottiglie, rifiuti e piccioni morti.
Un carrello della spesa abbandonato completa il triste resoconto della nostra casuale e veloce visita.
Le telecamere “amiche” dislocate intorno all’area, viste le condizioni dell’area, suonano come una beffa nei confronti dei cittadini e nondimeno dei turisti che arrivano in Stazione Ferroviaria distante solo pochi metri.
A questo punto ci domandiamo, provocatoriamente, se anche per questo luogo come per altri, dimenticato da tutti, convenga rivedere la sua funzionalità e se non è il caso, visto che risulta difficoltoso mantenerlo, di tombarlo e sopra farci un prato?