In Cammino è un progetto virtuoso fortemente voluto dalla Regione Piemonte per rendere agibile a tutti, anche ai diversamente abili un percorso turistico sulla via Francigena.
Inclusione e accessibilità sono fondamentali per rendere fruibile a tutti il percorso.
Oltre al progetto finanziato da Regione Piemonte e Mic, in collaborazione con molte realtà territoriali sotto la guida della Consulta persone disabili, nella cornice sabauda, nella sala del caminetto di Palazzo Madama sono stati presentati il progetto regionale e la mostra curata dalla Fondazione Carlo Acutis Sui sentieri della Sindone. Mostra che sarà visitabile, gratuitamente fino ad ottobre.
Coinvolti ben tre assessorati regionali, il progetto prevede attività in corso di realizzazione: la formazione per gli operatori turistici, la mappatura degli itinerari per valutarne l’accessibilità, la realizzazione di pannelli multisensoriali, l’acquisto di ausili per le attività di accompagnamento e montagna terapia, l’attivazione di tirocini extracurriculari per disabili.
“In molti hanno collaborato alla realizzazione di questo progetto – ha detto l’assessore Vittoria Poggio -. Un percorso straordinario quello della via Francigena, ed è un orgoglio grande quello di aver reso inclusive le visite. Sono state realizzate delle mappature, un lavoro mirato e puntuale affinché tutti, anche chi ha fisicamente delle difficoltà, possano partecipare attivamente.
“La Via Francigena – ha dichiarato il presidente della Fondazione Torino Musei – nota fin dal VII secolo, divenne in Piemonte lo snodo centrale delle grandi vie di fede. Fu un canale di sviluppo culturale dell’Europa del Medioevo, ma anch dei grandi centri. Il ruolo della mostra è anche quello di mettere in evidenza il ruolo di Torino e del Piemonte come porta di ingresso dell’intera penisola. Interessante, lo spunto della mostra sul tema pellegrinaggio: riflessione esistenza e spiritualità”.
La via Francigena in Piemonte ha una lunghezza di circa 650 chilometri, coinvolge 107 comuni, cinque province (Torino, Vercelli, Biella, Asti e Alessandria) e quattro parchi naturali.
Quattro in particolare i percorsi: “Via Francigena di Sigerico” ( territorio Morenico Canavesano); Via Francigena della Valle di Susa (il tratto Monginevro – Arles si collega con il Cammino di Santiago di Compostela); Torino-Vercelli; da Torino alla Liguria, attraverso i territori di Asti ed Alessandria.
Gabriella Daghero