Al Parlamento Europeo di Bruxelles Recevin (Rete Europea delle Città del Vino) ha annunciato martedì la nomina a Città Europea del Vino 2024 per l’Alto Piemonte – Gran Monferrato.
Si conclude con un successo la candidatura ufficializzata il 23 maggio scorso unendo numerose città e territori che hanno attuato una sinergia interterritoriale ampia e ambiziosa.
“Territori con una grande tradizione e preziosi prodotti riconosciuti a livello internazionale si sono uniti per creare una sinergia concreta e promuovere in modo condiviso eccellenze straordinarie: una reale opportunità di trasformare in risultati concreti le enormi potenzialità che ci caratterizzano. Questa è, inoltre, una grande vittoria del Gran Monferrato, la prima a livello internazionale che consolida il suo ruolo centrale nella strutturazione di ampie reti di collaborazione istituzionale e territoriale. Un primo riconoscimento che sarà un elemento cruciale a supporto di una filiera rilevante in termini non solo economici, ma anche culturali e storici che rendono onore ad una solida identità”. Questo il commento ‘a caldo’ di Federico Riboldi, sindaco di Casale Monferrato.
Il percorso proseguirà, ora, con l’attuazione del programma delineato nel dossier di candidatura che si svilupperà nel corso del 2024.