La Compagnia Teatrale “Stregatti” nasce ad Alessandria nel 2007, fondata dal regista Gianluca Ghnò e dalle attrici Giusy Barone e Daniela Faletti.
La compagnia mira alla divulgazione del teatro in ambienti giovanili (Compagnia Stregatti Under 30), attraverso la produzione e promozione di eventi, animazioni e spettacoli. Si occupa di realizzazione e promozione spettacoli di prosa rivisitati e teatro d’innovazione con testi originali.
Li abbiamo incontrati sul palco del Teatro San Francesco di Alessandria e con loro c’era anche il tecnico Roberto Nani, responsabile della struttura.
Che cos’è per voi il teatro, e un artista?
Il teatro è dove si crea e si fa cultura. Per noi il teatro è il nostro posto di lavoro, ma anche casa nostra, l’unico luogo dove ci sentiamo davvero a nostro agio.
Un artista è prima di tutto un professionista, che conosce bene il suo lavoro in tutte le sue sfumature, un mestierante speciale che unisce sentimento e tecnica come uno scultore che deve sapere “tecnicamente” come usare uno scalpello per ridare su una pietra uno splendido volto.
Quando nasce la vostra compagnia teatrale e chi sono i soci fondatori?
Nel 2007 nasce la Compagnia Teatrale“ Stregatti”: soci fondatori il regista Gianluca Ghnò, le attrici Giusy Barone e Daniela Faletti. (i s3gatti)
Gianluca Ghnò: diplomato presso la Paolo Grassi di Milano, è il regista e direttore artistico della compagnia.
Daniela Faletti: specializzatasi con un Master in organizzazione dello spettacolo ed eventi culturali presso la Bocconi di Milano e con una Masterclass in europrogettazione, è il project manager della compagnia.
Giusy Barone: maestra d’arte specializzata in disegno e tecniche pittoriche – con diploma all’Accademia Albertina di Torino in scultura e performing arts e laurea specialistica in Storia del Teatro e Arti Sceniche presso l’Università di Torino – dirige il settore dedicato all’Educational Art.
In staff lavorano, oltre ai tre soci fondatori, Laura Tartuferi per l’Educational Music, Simona Gandini come responsabile della comunicazione e Assunta Floris addetta al front office.
La nostra Mission è la divulgazione capillare delle arti performative e del teatro attraverso laboratori negli asili nidi, scuole materne, elementari, medie e superiori. Sono laboratori di TeatroArte che mirano insegnamento delle arti visive attraverso le tecniche teatrali.
Inoltre ci occupiamo di: Laboratori e spettacoli in collaborazione con centri assistenziali per disabili e per anziani. Collaborazione con associazioni Onlus che si occupano di tematiche sociali: in Italia sviluppo laboratori ed eventi per aiuto a donne in difficoltà, di varie etnie; in Africa sviluppo in loco di laboratori nella scuola di Sokpontà, Benin; in Bosnia sviluppo in loco di laboratori e spettacoli sulle tematiche dell’occupazione femminile e sul problema delle mine antiuomo. Progettazione europea, transfontaliera, bandi provinciali/regionali, di fondazioni pubbliche e private. Fundraising per attività culturali.
Con orgoglio presentiamo anche la creazione del Teatro dell’Avvenire, che si occupa della formazione teatrale professionale, attraverso corsi di recitazione biennali o triennali per giovani attori, che hanno la possibilità di entrare a far parte della Compagnia Giovane Stregatti. Di quest’ulitma fanno parte Antonello Cannito, Luca Zilovich (vincitore 3° posto del concorso romani “Autori nel cassetto, attori sul comò” 2013 con “LOve date”), Michele Puleio, Simone Guarino, Simone Mussi, Valentina Sivieri, Enrica Fieno (vincitrice 3° posto del concorso romani “Autori nel cassetto, attori sul comò” 2013 con “LOve date”), Laura Filippa, Selena Bricco, Alessandro Orecchia, Greta Pavese, Marta Marsaglia.
Quali sono gli spettacoli che avete portato in scena?
Da anni presentiamo spettacoli di prosa, rivisitando grandi classici, e testi originali (drammaturgia contemporanea), lavorando su tutto il territorio nazionale con ottimo riscontro di pubblico.
Alcuni degli spettacoli di prosa proposti: Scintille – atti unici musicali da Cechov, Tartufo Rock da Molière, La bisbetica (quasi) domata da Shakespeare, Progressive Locandiera da Goldoni.
Testi originali con tematiche femminili e ricerca d’identità di genere : Le Rose di Marie Claire, Il Coro music & money, Donne Disarmanti Lisistrata (spettacolo di teatro/danza).
In quali locali vi esibite?
Teatri del Nord Italia quali:
Teatro Alessandrino –Alessandria, Toselli – Cuneo, Fossolo – Bologna, Dehon –Bologna, Verdi – Firenze, Genovese – Genova, Archivolto – Genova, Politeama – Pavia, Aurora – Scandicci ecc… . Il prossimo anno grazie alla Fondazione Live – PiemontedalVivo all’interno del progetto Adotta una Compagnia ci sarà la possibilità di circuitare nelle altre Botteghe Piemontesi, un esempio è il 29 Marzo 2014 all’interno della stagione proposta da TeatroLieve presso il bellissimo Teatro Viotti di Fontanetto Po (Vercelli), dove porteremo Anima Nera, dramma\music sulla vita di Billie Holiday, spettacolo vincitore del concorso Moncalieri Off (Musica Teatro Moncalieri) che sarà in cartellone il 7 giugno 2014 presso il Teatro Civico Matteotti (Moncalieri (TO).
Come informate i potenziali spettatori?
Attraverso tutti i canali che forniscono i nuovi media: facebook, twitter ecc…, la nostra mailing-list e tutti i canali più tradizionali stampa, radio e riviste specializzate e non.
Per avvicinare i giovani ci piace, proporre campagne marketing divertenti e ironiche come la prossima per Natale 2013 dove chiederemo di inviare la foto del proprio GATTO, e quello più “Stregatto” vincerà un abbonamento alla nostra rassegna MARTE music\ art\theatre\experiment che partirà il 24 gennaio 2014 con Anima Nera presso il Teatro S. Francesco di Alessandria.
Recentemente è stata presentata la rassegna Teatro in Città: di cosa si tratta?
La rassegna è organizzata dall’Assessorato alla Cultura e si svolgerà in Piazza Vittorio Veneto e nel cortile dell’ex Ospedale Militare in via XXIV Maggio, con la possibilità di visitare l’ex chiesa duecentesca di San Francesco: per noi è importante partecipare a questa rassegna perché è anche un momento di riqualificazione di luoghi che potranno diventare di nuovi luoghi di cultura e di aggregazione per gli alessandrini e non solo.
Qual è il programma del vostro calendario teatrale per i prossimi mesi?
Si inizierà il 4 ottobre con l’inaugurazione della nostra entrata ufficiale al teatro San Francesco, teatro che da settembre sarà la nostra nuova sede artistica e presenteremo lo spettacolo “Il Coro – Music and Money”; durante tutto il periodo delle festività natalizie si continuerà con la tradizione e cioè la messa in scena, a cura dell’Associazione San Francesco, di Gelindo, che è arrivato alla sua ottantottesima edizione,. Il 24 gennaio 2014 avrà inizio la rassegna “M.AR.T.(E)” che vedrà susseguirsi sul palco del San Francesco 4 spettacoli, sia di nostra produzione che di compagnie esterne facenti parte del progetto “Adotta una Compagnia” della Fondazione LIVE – Piemonte dal Vivo, che prevede la creazione di una Bottega teatrale. Riproporremo la rassegna anche al Teatro della Juta di Arquata, sede della Bottega teatrale nata su quel territorio nel mese di giugno, grazie alla collaborazione tra il Comune di Arquata, la compagnia dei Barchì, l’associazione Commedia Community e la nostra compagnia.
Come vivete la chiusura del Teatro Comunale?
Nonostante su territorio alessandrino vi siano numerose proposte culturali ed il pubblico risponda bene e partecipi è necessaria la presenza di un teatro “istituzionale”, che sia della cittadinanza, luogo di incontro, di aggregazione, di scambio, di crescita culturale per la città.
Come vedete il futuro della cultura e del teatro nella nostra città?
Il pubblico partecipa alle varie proposte culturali presenti sul territorio e questo è sicuramente un buon segnale per il futuro. L’importante è continuare a organizzare e proporre cultura perché questo alimenta nuova richiesta culturale.
Ci sarà spazio per la vostra compagnia in caso di riapertura del Teatro Comunale?
Certamente. Prima che chiudesse abbiamo lavorato al teatro Comunale sia proponendo spettacoli che laboratori scolastici,perciò in caso di riapertura saremo pronti a riproporre i nostri lavori.
Un appello ai cittadini?
Invitiamo i cittadini a continuare a seguire gli eventi che Alessandria offre e soprattutto a venire al San Francesco, ultimo teatro storico della città, ma che negli anni, grazie agli sforzi dei frati Cappuccini, dell’Associazione San Francesco e del responsabile tecnico del teatro, Roberto Nani, si è dotato di una tecnologia all’avanguardia. Inoltre abbiamo scoperto che molti non conoscono ancora questo bellissimo teatro.