Libera Mente mercoledì presenta ‘Guerra senza fine’ di Capuozzo e Borgonovo

‘Guerra senza fine’ è il titolo del libro firmato dai giornalisti Tony Capuozzo e Francesco Borgonovo, che sarà presentato mercoledì 26 aprile alle ore 18 presso A.s.d Cultur-Ale Salone Gino Amisano
Piazza Giuseppe Garibaldi, 45 Alessandria dall’Associazione Culturale Libera Mente.

Fabrizio Priano, Presidente dell’Associazione, commenta: “Ospitare contemporaneamente Toni Capuozzo e Francesco Borgonovo ed avere modo di ascoltare dalle loro parole, la realtà dal fronte di guerra Ucraino ma anche una relazione sulla attualità geopolitica di quello che sta accadendo nel mondo è indubbiamente una grande occasione per la nostra città, e per tutti coloro che sono interessati ad avere notizie direttamente dalle fonti.

La possibilità, di confrontarsi con due personaggi di questo calibro nel dibattito che, come uso della nostra associazione avviene sempre dopo la presentazione di libri è di ulteriore stimolo ad una massiccia partecipazione.

Come avevo annunciato ad inizio anno, questo per noi è il decimo anno di attività e il livello dei nostri relatori che è sempre stato molto alto, se possibile lo sarà ancora di più, vogliamo continuare a onorare il nostro nome Libera Mente Laboratorio di Idee, stimolando il confronto con i grandi temi contemporanei e con i maggiori protagonisti della scena culturale nazionale’” .”

“Quando si arriva a una certa età, ad un certo punto della vita, si comincia a pensare che ci sia un destino, che non ci sia soltanto il caso. La guerra per me ha fatto parte di questo destino. Io ho respirato la guerra fin da bambino”. Toni Capuozzo

«Il valore della libertà», scrive Francesco Borgonovo tra le pagine di Guerra senza fine «resta il più prezioso che il pensiero europeo e occidentale abbia partorito. Ed è questo valore che ci sta a cuore sopra a tutto. Lungi da noi, dunque, la tentazione di importare altri modelli opprimenti o au- toritari. Lungi da noi il tentativo di dividere il mondo in due, e di ridurre l’esistente a una lotta fra luce e ombra priva di chiaroscuri. Al contrario: nel caso della guerra la sfumatura, l’impurità e la debolezza dell’uomo de-vono rimanere al centro del discorso, proprio per spazzare via ogni afflato
moralistico e consentire al politico di tornare sulla scena. Soltanto il ritorno del politico – e quindi la fuoriuscita dall’ambito morale – può consentire l’apertura di un sentiero diplomatico. Tra nemici assoluti non si tratta, e invece una trattativa dev’essere cercata con ogni mezzo, cosicché i massacri cessino».

TONI CAPUOZZO
Ha scritto per Reporter e per i periodici Epoca e Panorama mese. Vicedirettore del TG5 e conduttore della trasmissione giornalistica settimanale Terra!. Inviato di guerra per diverse testate giornalistiche televisive, ha seguito i conflitti nei balcani, in Somalia, in Medio Oriente, in Afghanistan, in Iraq… È autore di numerosi libri.

FRANCESCO BORGONOVO
È vicedirettore del quotidiano La Verità e scrive per Panorama. Ha lavorato come autore televisivo e ha pubblicato vari libri, tra cui Fermate le macchine (Sperling & Kupfer), La malattia del mondo (UTET) e Conservare l’anima (Lindau). Per Signs Publishing ha pubblicato Inquisizione, cronache dal delirio sanitario.