Anche quest’anno la piscina di Novi ha aderito all’importante progetto che si svolge nella giornata mondiale dell’autismo. Nello stesso giorno, il Presidente della Repubblica Mattarella ha inaugurato il locale PizzaAut a Monza, con lo stesso scopo di sensibilizzare la collettività sul tema della disabilità e in particolare dell’autismo e dei disturbi mentali gravi. L’abbracciata collettiva si è tenuta in tutto il territorio nazionale, nei giorni 1 e 2 Aprile.
Alla maratona di 30 ore, hanno partecipato ben 150 atleti e appassionati, che hanno voluto testimoniare con la loro partecipazione la sensibilità verso questo tema che purtroppo riguarda tante famiglie.
Ricordiamo che questi ragazzi frequentano abitualmente la piscina di Novi e svolgono durante l’anno la TMA metodo Caputo-Ippolito.
Partecipare è stato per tutti un modo per condividere con questi ragazzi e le loro famiglie, una piccola parte del percorso della loro vita, un modo per “ab-bracciare” le loro cause finalizzate al riconoscimento dei diritti dei loro bambini speciali. Un segno di vicinanza e di condivisione attraverso lo sport che riesce ad abbattere le barriere e a rendere tutti uguali. In particolare, il nuoto e l’attività in acqua, attraverso la TMA metodo Caputo Ippolito, offrono grandi opportunità di integrazione e di rieducazione. L’evento è stato realizzato in contemporanea nazionale tra le principali città.
Il presidente di Anemòs Paolo Reppetti “Queste giornate, sono l’essenza e lo stimolo per tutti noi di continuare e cercare anche in questi anni difficili di mantenere attiva la piscina che sempre più deve essere inquadrata come un servizio sociale oltre che un impianto sportivo. Poter avere con noi questi campioni speciali, ci rafforza e ci arricchisce ogni giorno. Il progetto con le scuole novesi realizzato quest’anno è la testimonianza di quanto la piscina sia il punto di riferimento per progetti che devono guardare con lo sport oltre lo sport”.
Tutto questo è reso possibile dalla professionalità del responsabile dell’impianto Massimiliano D’Este, dal personale TMA e da tutto il personale impegnato.