Ha preso il via lunedì, presso la sede di Valenza di For.Al a Valenza, il corso Tecniche di Oreficeria rivolto a disoccupati e realizzato nell’ambito del bando Academy di Filiera (Green Jobs e Tessile, Abbigliamento, Moda) e finanziato dalla Regione Piemonte.
Il progetto è nato in sinergia con la Prefettura di Alessandria e coinvolge sedici discenti, in buona parte richiedenti asilo provenienti da diversi paesi del mondo (Marocco, Bangladesh, Nigeria, Colombia, Ucraina e Venezuela, oltre ad alcuni allievi italiani) e selezionati, con prove tecniche di manualità e colloqui motivazionali, in collaborazione da For.Al di concerto con l’azienda Bulgari, che hanno partecipato in partenariato (soggetto capofila Città Studi di Biella) al bando regionale.
Il percorso formativo consta di trecento ore di lezione nella sede ‘Vincenzo Melchiorre’ di Valenza terminate le quali i discenti, che hanno un’età media di poco superiore ai venticinque anni, passeranno all’Academy interna di Bulgari per poi entrare a far parte a pieno titolo nel ciclo produttivo del colosso del lusso dopo un’esperienza che complessivamente prevederà settecento ore di formazione.
L’iniziativa è stata presentata dal presidente di For.Al, Alessandro Traverso, dal direttore generale Veronica Porro e dalla responsabile della sede valenzana, Barbara Battistella unitamente ad una rappresentanza dell’azienda Bulgari.
“Siamo soddisfatti della partenza di questo corso – ha commentato Alessandro Traverso, presidente For.Al –in un periodo nel quale si parla con frequenza di inclusione è per noi favoloso poter inserire forze nuove nel tessuto produttivo territoriale e far si che esse proseguano la tradizione artistica orafa valenzana. Ringrazio tutti gli attori del progetto, l’azienda Bulgari e la Regione Piemonte nella persona dell’assessore Elena Chiorino che ha fatto si che tutto questo si potesse realizzare”.