Nei giorni scorsi il Garante dei Diritti degli Anziani Vincenzo Costantino ha incontrato in Comune il gruppo “Vivere in Fraschetta” che rappresenta i sobborghi Castelceriolo, Cascinagrossa, Lobbi, Litta Parodi, Mandrogne, San Giuliano Nuovo e Vecchio, Spinetta Marengo. All’incontro erano presenti Carozzi C., Ruzza R., Mensi N., Vettorello B., Serra M., Bruschi B. che hanno esposto le criticità di una fetta di territorio finito troppe volte sotto la lente d’ingrandimento per problemi inerenti inquinamento e stato di salute dei cittadini, ma anche disagi cronici che riguardano il Presidio sanitario, la carenza dei MMG, la sicurezza, la viabilità, i trasporti, la cura del verde pubblico come pure la manutenzione di strade e marciapiedi. E’ da tempo che gli esponenti di Vivere in Fraschetta chiedono più attenzione e soprattutto risposte certe per un territorio che conta 16 mila abitanti, ma a quanto pare queste risposte tardano ad arrivare e problemi, disagi sono all’ordine del giorno, in particolare a pagarne le conseguenze sono gli anziani e i soggetti più fragili.
“Ho ascoltato con attenzione le istanze che mi sono state sottoposte dai rappresentanti – ha dichiarato Costantino – e alcune possono trovare una rapida soluzione se vi è da parte delle istituzioni la voglia di attuarle, come ad esempio la realizzazione di una copertura all’esterno del distretto sanitario e la collocazione di una panchina per riparare gli anziani e non solo che attendono all’esterno di effettuare gli esami, come pure valutare una riorganizzazione del trasporto pubblico con un servizio navetta circolare tra i vari sobborghi. Tante le idee e suggerimenti che sono scaturiti durante la riunione dove il Garante, sentito i presidenti delle Commissioni Politiche sociali e sanitarie e Politiche del Territorio (Cazzulo R. e Coloris D.) ha chiesto loro la convocazione di una commissione congiunta per affrontare in maniera trasparente le questioni urgenti e insieme ai cittadini trovare gli strumenti correttivi alla risoluzione dei problemi”.