Dopo le dimissioni dell’amministratore delegato Claudio Biestro a fine febbraio, giovedì pomeriggio il cda del Gruppo AMAG ha ‘dimissionato’ anche il tortonese Paolo Ronchetti, amministratore unico di Amag Reti Idriche, ritenuto con il suo comportamento un ostacolo alla realizzazione dei progetti del Gruppo, a partire dalla smart city.
Il Gruppo Amag sceglie di comunicare la decisione con una nota un po’ surreale, che sta tra il politichese da prima repubblica e le veline della Pravda ai tempi di Breznev. Ronchetti, in sostanza, non è mai esistito: salvo attendere ovviamente sue reazioni in sede legale.
Ecco la nota ufficiale Amag, insieme ad un auspicio: che davvero il Gruppo, al palo su tutti i fronti dall’insediamento della giunta Abonante, riprenda il suo percorso di innovazione, ben avviato dal precedente management. Anche perchè Amag ha altri soci, da Acqui Terme a tanti altri piccoli dell’alessandrino, che guardano con non poca apprensione alla situazione in corso.
Intanto voci di corridoio dicono che il prossimo amministratore delegato potrebbe essere Mauro Bressan, già alla guida di Amag fino al 2018. Ma per chi fosse interessato a candidarsi, il bando di selezione è aperto fino all’11 aprile.
Gruppo Amag: individuate nuove modalità organizzative
Il Gruppo Amag si appresta a concludere positivamente la procedura per la realizzazione della Smart City e a dare avvio alle attività che miglioreranno significativamente la qualità dei servizi erogati e il benessere della comunità locale.
A tal fine sono state individuate nuove modalità organizzative, che prevedono l’affidamento ad interim al presidente Claudio Perissinotto delle deleghe operative relative alla società Amag Reti Idriche, della quale diventa amministratore unico. “Come preannunciato – dichiara il presidente del Gruppo Amag, Claudio Perissinotto -, si è inteso trovare una soluzione che rispondesse alle esigenze di tutti i soggetti coinvolti. Garantire una fruizione migliore dei servizi agli utenti e ottimizzare le risorse dell’azienda sono i nostri obiettivi prioritari.”