Da un sondaggio realizzato dall’Istituto Swg in esclusiva per Agorà (Rai Tre), ecco quali potrebbero essere i risultati se si andasse a votare nel giro di pochi mesi.
Rispetto alle elezioni politiche del 24-25 febbraio, il Pdl crescerebbe di oltre 6 punti diventando il primo partito (almeno nelle intenzioni di voto) con il 27,9%. Perderebbe invece quasi un punto e mezzo il Pd, che dal 25,4% registrato alle politiche scivolerebbe al 24%. In calo anche il Movimento 5 Stelle, dal 25,5% al 20,1%.
Guadagnerebbe oltre 3 punti percentuale Sel (dal 3,2% al 6,6%) e salirebbe di un punto la Lega Nord, attestandosi al 5,1%. Scelta Civica, che con Fli alle politiche aveva raggiunto l’8,8 percento, scenderebbe al 4,5% (la metà esatta).
Va bene, lo sappiamo tutti che i sondaggi vanno presi con le pinze… ma è davvero suggestivo osservare che per molti italiani Silvio Berlusconi è un po’ come il caffé Lavazza: più lo mandi giù, più si tira su.