Alessandria ospiterà la sera di lunedì 27 febbraio, al Teatro Alessandrino (via Verdi, Alessandria) l’anteprima nazionale del film-documentario “Umberto Eco. La biblioteca del mondo” per la regia di Davide Ferrario.
Presentato dalla Scuola di Scrittura di Belleville, il film – che uscirà nelle sale italiane il prossimo 2 marzo – si avvale della produzione di Rossofuoco, in collaborazione con Rai Cinema e con il sostegno di MIC-Direzione Generale Cinema e Audiovisivo Piemonte Doc Film Fund, Film Commission Torino Piemonte e Regione Piemonte e la distribuzione a cura di Fandango.
La stretta sinergia tra Amministrazione Comunale, Biblioteca Civica “Francesca Calvo”, Azienda Costruire Insieme, Festival Adelio Ferrero Cinema e Critica, insieme ad Alessandria Film Festival, al Teatro Alessandrino e all’Istituto di Istruzione Superiore “Umberto Eco” (già I.I.S. “Saluzzo-Plana”) ha reso possibile il concretizzarsi dell’anteprima del film dedicato a Umberto Eco proprio ad Alessandria.
Si tratta di un evento culturale di grande importanza e significatività che arriva nella Città natale di Umberto Eco a pochi giorni dall’anniversario della scomparsa del semiologo, scrittore e filosofo alessandrino (avvenuta il 19 febbraio 2016) e in prossimità della recente ufficializzazione da parte del Ministero dell’Istruzione dell’intitolazione dell’Istituto di Istruzione Superiore “Saluzzo-Plana” a “Umberto Eco” quale illustre ex-studente del Liceo Classico “Plana”.
La conferenza stampa di presentazione – durante la quale è stato proiettato il trailer ufficiale con l’intervento del regista e produttore Davide Ferrario – ha visto la partecipazione dell’Assessore Giovanni Berrone in rappresentanza della Giunta Comunale di Alessandria, di Franco Ferrari, Presidente Azienda Costruire Insieme, di Roberto Lasagna, Direttore del Festival Adelio Ferrero Cinema e Critica, e di Alessio Piran, Docente di Lettere e Latino – Istituto di Istruzione Superiore “Umberto Eco” (già I.I.S. “Saluzzo-Plana”).
«È molto bello e probabilmente era anche “destino” – ha sottolineato Davide Ferrario nel proprio intervento di presentazione – che questo tour de “La biblioteca nel mondo” parta proprio da Alessandria, terra d’origine di Eco alla quale è sempre rimasto molto legato».
Il film, che è stato realizzato anche grazie all’accoglimento e alla partecipazione della famiglia Eco, secondo il regista Ferrario, intende «raccontare Umberto Eco attraverso un punto di vista molto particolare: quello della sua biblioteca personale – un luogo che spero susciti negli spettatori la stessa meraviglia che io provai quando Eco, per una felice coincidenza, me la mostrò – e quello scaturente dall’idea che essa era in realtà il nucleo dal quale tutto il pensiero di Eco traeva origine.
Ecco perché credo che raccontare questo personaggio attraverso i suoi libri – non solo quelli che ha scritto ma quelli che possedeva e sfogliava quotidianamente – sia il modo migliore per rendere omaggio alla memoria di una delle menti più formidabili che abbia avuto il nostro Paese (e non solo) nel secolo passato e la cui “lezione” non deve essere dimenticata soprattutto dalle giovani generazioni.
Il pensiero di Eco è infatti estremamente moderno e persino profetico, i temi da lui trattati rappresentano la nostra quotidianità e sono di grande contemporaneità, di una modernità eccezionale.
Questo aspetto è rilevante soprattutto per i ragazzi che non sono cresciuti nel mondo della carta stampata e che considerano forse i libri una cosa vetusta o fuori moda proprio perché nati dentro il web e la comunicazione digitale.
Umberto Eco, senza demonizzare niente, sa mettere tutto in prospettiva.
Questa è la sorpresa del film: non solo un omaggio doveroso ad una grandissima personalità della cultura italiana e internazionale, ma anche l’occasione per sottolineare un importante messaggio destinato soprattutto alle giovani generazioni».
Per tali ragioni, martedì 28 febbraio (sempre al Teatro Alessandrino) il film-documentario “Umberto Eco. La biblioteca del mondo” sarà proiettato alle scuole e già oltre 400 studenti provenienti da diversi Istituti scolastici cittadini parteciperanno all’evento.
L’anteprima di lunedì 27 febbraio (con ingresso a 5 euro) avrà inizio alle ore 21.