Nella seconda di ritorno del campionato di Serie C femminile l’Alessandria volley ha affrontato, in un testa coda, la giovanissima formazione dell’Igor Novara al PalaAgil di Trecate. Le alessandrine si sono affermate col punteggio di 3 a 0 disputando il match più incolore, dalle tinte opache e privo di sussulti di tutta la stagione.
I parziali dei tre set 25 a 22, 25 a 23, 25 a 19 sono la chiara dimostrazione che Marku e compagne sono state le lontane parenti di quel gruppo che ha conquistato la Coppa Piemonte e che ha le carte in regola per aspirare al salto di categoria. Chi ha assistito alla partita senza conoscere le squadre in campo per lunghi tratti avrebbe faticato a capire chi in classifica era sul podio con 38 punti e chi fanalino di coda con soli 2 punti.
Coach Marco Jus Ruscigni e il vice e preparatore atletico Giorgio Ruscigni hanno messo a referto un team composto dalla capitana Romina Marku, dai centrali Martina Fracchia, Valentina Soriani, Arianna Bernagozzi e in panchina a onor di firma alle prese con un lungo infortunio Alessia Falocco, al palleggio Giulia Ponzano e Silvia Rinaldi, le bande Matilde Furegato, Alice Giacomin, Elisa Marku, Francesca Oberti e i liberi Arianna Ferrari e Chiara Cazzulo a completare lo staff il Team Manager Simone Ponzano.
Tre set fotocopia con un unico fil rouge a condurre il copione. Tre set con continui cambi palla e contrattacchi costellati da errori, indecisioni e a tratti anche con momenti di estrema confusione in campo. Igorine determinate a vender cara la pelle e alessandrine che, se non le conoscessimo bene, potremmo dipingerle come appagate dei successi ottenuti senza la consapevolezza che, dopo la vittoria della Coppa Piemonte, tutte le squadre affronteranno Soriani e compagne con il “sacro fuoco” nelle mani e nella testa al fine di ottenere un risultato prestigioso. Dicevamo per l’appunto che le novaresi ben messe in campo con buona difesa e ricezione e alcuni bei colpi in attacco hanno messo in difficoltà le alessandrine pur senza mai dominarle e i tre set hanno visto un altalenarsi del punteggio una volta a favore delle ragazze di Ruscigni, a volte a favore di quelle di coach Barbara Medici. Unico aspetto positivo per le ragazze alessandrine quello di arrivare, dopo molti alti e bassi, allo sprint finale di ogni set in vantaggio, 24 a 20 il primo, 23 a 20 il secondo e 21 a 19 il terzo, vantaggi che hanno permesso di limitare le velleità di rimonta delle avversarie e nel terzo di inanellare 4 punti consecutivi de di conseguenza poter mettere a referto la vittoria per 3 a 0 e visto l’andamento del match portare in dote alla classifica 3 punti molto importanti.
Dopo questa seconda giornata del girone di ritorno prime posizioni in classifica invariate e che vede al comando sempre il Lilliput Settimo con 44 punti, al secondo l’Alessandria volley con 41 e al terzo Rosaltiora Verbania con 34, a seguire troviamo Issa Novara con 29 punti, Real Venaria 28, Ovada 24, La Vanchiglia 23, Pavic Romagnano Sesia 19, Sammaborgo 18, Piossasco 18, dall’ undicesimo posto inizia la zona calda che vede attualmente ai playout Cigliano con 16 punti e Pianezza con 11, mentre Valenza con 8 e Igor Novara con 2 per ora in zona retrocessione diretta.
La prossima gara valevole per la terza giornata del girone di ritorno vedrà le ragazze del Presidente Andrea La Rosa nuovamente in trasferta a Cumiana giovedì 16 febbraio alle ore 21,00 con avversario di turno il Piossasco volley.
Pochi giorni per riordinare le idee e per trovare le giuste motivazioni e quella determinazione unita al bel gioco riscontrate in questa stagione e riprendere di conseguenza in mano le redini di un percorso fino ad oggi degno di nota e merito.
