Attento, calmo sempre con sorriso timido, gentile e preoccupato, era stato presente a tutte, nessuna esclusa, le precedenti udienze, ma non ci sarà alla prossima del 18 settembre del processo Solvay. È infatti morto Francesco Delfieri, un altro, dopo Angelo Agnello, delle parti civili da noi rappresentate, che lascia il procedimento penale fisicamente ma non idealmente perché resterà con noi a rivendicare il diritto alla giustizia a favore del le vittime dell’inquinamento del polo chimico.
Medicina Democratica esprime le più sentite condoglianze ai familiari ed in particolare alla moglie Maria Grazia Cittadini che era sempre stretta al suo fianco durante tutte le udienze. E propone agli avvocati della difesa di chiedere con noi alla Corte un minuto di silenzio in memoria di Francesco Delfieri.
Medicina Democratica Movimento di Lotta per la Salute – Sezione provinciale di Alessandria