Un disegno di legge, promosso a maggio da un gruppo di esponenti del Pd (tra cui l’alessandrino Federico Fornaro, nella foto), escluderebbe la retroattività della legge Severino. Ossia la normativa in base alla quale Berlusconi dovrebbe essere, nei prossimi giorni, mandato a casa, e dichiarato incandidabile.
Lo afferma Francesco Paolo Sisto, presidente della commissione Affari costituzionali della Camera e deputato del Pdl. E qui trovate le sue motivazioni, e le controrepliche dei promotori del disegno di legge:
secondo i quali “La dichiarazione del presidente della Commissione Affari Costituzionali della Camera, l’onorevole Sisto, sul nostro ddl del maggio scorso è del tutto strumentale e priva di fondamento in quanto riguarda atti amministrativi che non hanno nulla a che vedere con sentenze penali passate in giudicato. Il ddl riguarda semplicemente l’introduzione per amministratori locali già eletti di una causa di incompatibilità tra una funzione pubblica e una funzione privata. Tutto qui”.
Naturalmente sul tema ospiteremo con piacere quanto prima un intervento del senatore Fornaro.
E. G.