San Salvatore Monferrato completa l’offerta turistica inaugurando una nuova area per l’accoglienza dei camperisti: il piazzale intitolato ai Caduti, Dispersi e Reduci del fronte russo 1941-43 è stato valorizzato con i lavori di miglioria.
Domenica 6 novembre verrà inaugurata l’area e il murales commemorativo.
Le colonnine per il rimessaggio e la ricarica delle e-Bike, l’albergo diurno per cicloturisti e camminatori, il nuovo info Point ed ora la nuova area camper: la città della Torre di Teodoro il Paleologo aggiunge e completa l’offerta di accoglienza turistica con la nuova area camper, pronta per essere inaugurata domenica 6 novembre.
Un progetto che ha radici profonde perché per essere veramente Comune Turistico occorre offrire soluzioni diverse e se dal 2006, anno delle Olimpiadi di Torino ad oggi, il Piemonte ha migliorato di molto la proposta di accoglienza, anche San Salvatore Monferrato si è inserito in questo flusso e, anno dopo anno, ha costruito il suo nuovo ruolo, aprendosi all’economia legata al turismo.
A questo si associa la promozione dei prodotti locali “De. Co”, le denominazioni comunali e la proposta culturale e di intrattenimento capace di attrarre pubblico anche da fuori regione.
UN PROGETTO PARTECIPATO DALLA POPOLAZIONE
L’area in questione è parte dell’ex lotto “Castelmerlino” che il Comune alienò nel 2001, conservando però il lato che fiancheggia via Ollearo, al fine di progettare un’area di pubblici servizi: un parcheggio auto per i residenti e uno spazio dedicato alla sosta dei turisti camperisti. Lo studio di fattibilità prende forma nel 2020 e l’anno successivo viene sottoposto alla popolazione due incontri pubblici nel mese di novembre 2021. La progettazione avviene così in modo partecipato con consigli, accorgimenti e idee raccolte con il dibattito pubblico, una metodologia che a San Salvatore è stata introdotta da diversi anni, per opere pubbliche quali, ad esempio, piazza Carmagnola, l’asilo nido Parco Pineta ecc.
AREA DAL GRANDE VALORE SIMBOLICO
Sindaco e assessori, hanno anche ascoltato le istanze del gruppo alpini “P. Gobbi” che nel 2018 ha ottenuto di dedicare l’area ai “Caduti, dispersi e reduci del fronte russo” installando una lapide che, con i recenti lavori è stata maggiormente valorizzata con una struttura in mattoni e una copertura, grazie al contributo del gruppo alpini stessi.
In ricordo dei soldati del 1941-43 verrà posizionato un pennone per poter far sventolare il tricolore sotto l’ombra della pianta messa a dimora per ricordare i soldati morti, dispersi e reduci della sfortunata campagna di Russia dei primi anni ‘40. In ricordo dei ventitré sansalvatoresi partiti per il fronte è stato realizzato un murales commemorativo sul muro che fiancheggia il viale alberato realizzato da Agostina Arzani e Ludovica Astori. Il progetto prevede 8 posti auto, 1 posto disabili, 2 posti camper con colonnina attrezzata e ricarica elettrica, più un altro posto per mezzi di medie dimensioni. In via Ollearo sono stati ricavati altri 3 posteggi.
IL GIORNO DELL’INAUGURAZIONE
La cerimonia di inaugurazione si terrà in concomitanza con le commemorazioni del 4 novembre che si terranno domenica 6 novembre, alle 10,30 presso il piazzale stesso, alla presenza delle autorità sansalvatoresi, del gruppo Alpini “P. Gobbi”, coordinato da Corrado Vittone, recentemente eletto nel direttivo nazionale dell’ANA, dei presidenti delle associazioni e di don Gabriele Paganini che benedirà l’area. Al termine della cerimonia, il corteo raggiungerà la chiesa di San Martino per la santa Messa in ricordo dei caduti delle guerre e successivamente verrà posata la corona di alloro presso il monumento dei caduti, con il discorso di chiusura del sindaco Corrado Tagliabue.