Da giovedì la Sala del Consiglio del Palazzo Comunale di Alessandria si fregia di un’ulteriore opera artistica il cui titolo – “A_lessandria” – e i contenuti raffigurati sono profondamente collegati ad alcuni importanti aspetti identitari della Città.
“A_lessandria” è stata realizzata dall’artista alessandrino Andrea Canestri che, con una propria Nota dello scorso agosto, ha segnalato il desiderio di donare all’Amministrazione Comunale l’opera: un collage eseguito con tecnica analogica, successivamente scansionato ad alta risoluzione e post-prodotto per ingrandirne digitalmente le dimensioni senza perdere di qualità, infine stampato su carta Verona, montato su un supporto in Forex e incorniciato con profilatura, di dimensioni cm 150×196.
La Giunta Comunale ha colto il valore artistico di “A_lessandria” e, al contempo, la significatività “civica” del gesto di donazione proposto da Andrea Canestri e, con Deliberazione n. 247 del 15/09/2022, ha acquisito formalmente il manufatto che è entrato di diritto nelle collezioni civiche di Alessandria.
Alla luce di questi passaggi, si è infine individuata la Sala del Consiglio del Palazzo Comunale quale luogo particolarmente simbolico per la collocazione.
Questa mattina, pertanto, Andrea Canestri – salutato e ringraziato dal Sindaco (che ha anche la delega ai progetti culturali) e dal Presidente del Consiglio Comunale – ha visto concretizzarsi quanto auspicato con la posa dell’opera sulla parete della Sala, a fianco di altre due tele già da tempo presenti: un felice compimento di un “percorso” avviato due anni fa.
La realizzazione dell’opera risale infatti al 2020, grazie all’iniziativa di un gruppo di giovani cittadini chiamata “Call for artist: Alessandria come vuoi vederla, vivere l’utopia”, finalizzata alla promozione di giovani artisti emergenti ognuno dei quali ha proposto la realizzazione di opere dedicate alla Città, riadattate al proprio stile artistico.
Andrea Canestri ha inserito all’interno della propria creazione “A_lessandria” i simboli più importanti e rappresentativi di Alessandria: dagli edifici più storici quali il Palazzo Comunale e il campanile del Duomo, all’icona del “Borsalino” che ha fatto conoscere Alessandria nel mondo, fino ad arrivare al periodo contemporaneo con il Ponte Meier.
La vicinanza dei diversi simboli all’interno dell’opera intende sottolineare il desiderio dell’autore di una città che riesce ad essere e svilupparsi sempre di più come “interconnessa”, comoda negli spostamenti e capace di combinare elementi vincenti della propria tradizione storica con l’innovazione dei tempi moderni.
«Desidero ringraziare l’Amministrazione Comunale – ha dichiarato Andrea Canestri – per l’aver accolto la mia proposta di donazione e aver individuato quale collocazione quella della Sala del Consiglio Comunale.
Si tratta di un luogo particolarmente simbolico e importante per la nostra Città e auspico che il posizionamento proprio in tale contesto dell’opera “A_lessandria” possa essere inteso quale dimostrazione della forte vicinanza dell’Amministrazione Comunale a temi quali l’arte, la modernità, la collaborazione e, soprattutto, il supposto ai giovani artisti (e non) della nostra Città».