Andrea Pozza al pianoforte e Mila Ogliastro, voce, saranno le guest star della terza tappa dell’AJM Jazz Festival che fa tappa in Alessandria sabato 24 settembre ore 17,30.
“The Jazz Era Gallery” è inserito nel programma del prestigioso Torino Jazz Festival Piemonte e apre il mese AIDO del “Percorso di un Sì”.
I posti a sedere in Galleria Guerci saranno limitati: si consiglia di prenotare il biglietto sul sito www.lazzarinoecaviglia.com/antithesis-jazz-meetings essendo già chiusa la prevendita a cura della Fondazione Piemonte dal Vivo.
Il festival ideato dall’associazione Antithesis di Acqui Terme in collaborazione con Lazzarino e Caviglia pianoforti ha lo scopo di valorizzare i migliori allievi degli Antithesis Jazz Meeting, che si tengono ogni mese da settembre dello scorso anno. I workshop consentono agli appassionati di jazz di incontrare e suonare con artisti di chiara fama come Andrea Pozza, Aldo Zunino, Sandro Gibellini, Diego Borotti, Stefano Riggi, Claudio Capurro.
Un’iniziativa didattica e un festival, entrambi tesi a connettere le realtà musicali jazzistiche presenti a Genova, Torino e Milano.
Sugli “allievi” nulla si svela fino al debutto di sabato 24 settembre. Sulle guest star ci sarebbe invece molto da scrivere: Andrea Pozza debutta a soli 13 anni in uno storico jazz club di Genova. Da quel momento, la sua carriera che oggi è più che trentennale, lo ha portato ad esibirsi in Italia e all’estero con veri e propri “mostri sacri” del calibro di Harry “Sweet” Edison, Bobby Durham, Scott Hamilton, George Coleman, Charlie Mariano, Luciano Milanese e molti altri ancora. Grazie alla sua precoce maturità artistica unita all’eleganza del suo pianismo, Andrea Pozza ha fatto parte del Quintetto di Enrico Rava (dal 2004 al 2008) e col quale ha inciso per la ECM “The Words And The Days”. Con la stessa formazione si è esibito in alcuni dei più importanti festival e concert hall in tutto il mondo, dall’Inghilterra, agli Stati Uniti, dalla Spagna al Canada, in Brasile, Argentina, Giappone.
Mila Ogliastro, diplomata in Canto Jazz al Conservatorio Niccoló Paganini di Genova (Diploma Accademico di 2° Livello), dimostra la sua passione per la musica e per l’arte fin da piccola: il suo percorso comincia con la danza e il teatro, prosegue con i corsi di canto e chitarra durante i quali si appassiona al rock e al soul, fino ad arrivare allo studio della musica jazz al Conservatorio con Pietro Leveratto, Andrea Pozza, Tiziana Ghiglioni, Danila Satragno e Barbara Raimondi. Frequenta masterclass e workshop con musicisti italiani e internazionali, quali Barry Harris, Steve Kuhn, Harold Danko, Yaala Ballin (Il Tetracordo 2016), Denise King (Isola Jazz 2017), Antonio Ciacca (Il Tetracordo 2017), Jay Clayton.
L’AJM Jazz Festival è una iniziativa originale, unica, e per questo è sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria nel suo programma “Musica e Dintorni”.
La collaborazione con l’Associazione Italiana Donatori Organi nata ad Acqui in occasione del 40ennale del Gruppo AIDO locale, prosegue anche in questo terzo concerto come prequel della Giornata Nazionale AIDO per il quale il sostegno del Csvaa e Gruppo Amag: “Siamo onorati dell’opportunità offerta ad AIDO di trasmettere il nostro messaggio di vita all’interno di un contesto musicale di così alto valore” afferma la presidente Nadia Biancato che ricorda la presenza dell’associazione domenica 25 settembre alla Chiesa di San Baudolino in occasione delle S.Messe delle ore 9 e delle ore 11 come avvio delle iniziative del “Percorso del Sì”.
Per assistere al concerto “The Jazz Era Gallery” è previsto un biglietto di 5 euro che potrà essere acquistato prima dell’inizio del concerto, salvo esaurimento posti. Musica e Solidarietà, un connubio che fa bene.