“Un rinnovato ottimismo, grande affluenza di operatori, sia esteri che italiani, molto interesse per il nostro settore”. Alessia Crivelli, Presidente del Gruppo Aziende Orafe Valenzane di Confindustria Alessandria, lo sottolinea a conclusione di “Vicenza Oro” Salone internazionale dell’oreficeria e della gioielleria svoltosi a Vicenza dal 9 al 13 settembre, che ha attratto più di mille brand espositori e 400 buyer esteri provenienti da 70 Paesi del mondo.
“Si conferma il trend di crescita del comparto – spiega Alessia Crivelli – una dinamica che riguarda le diverse tipologie merceologiche a livello nazionale e anche l’alto di gamma valenzano. Su questa base l’auspicio è lo sviluppo di nuove prospettive per il Distretto Orafo Valenzano e per le nostre imprese, che si dimostrano sempre più competitive”.
Pur a fronte di uno scenario dell’economia internazionale ancora complesso e contrastato, le imprese italiane del settore sono fiduciose, e queste impressioni sono rilevate anche da Federorafi, con la quale il Gruppo Orafo di Confindustria Alessandria collabora assiduamente.
Testimoni del Made in Italy nel mondo, sinonimo di stile inconfondibile, le imprese orafo-gioielliere rilanciano all’estero: le elaborazioni del Centro Studi Confindustria Moda per Federorafi diffuse a VicenzaOro attestano che l’export italiano del settore è in crescita del 36,5% nei primi cinque mesi del 2022 rispetto allo stesso periodo del 2021 e sfiora i 4 miliardi di euro (1 miliardo in più rispetto allo stesso periodo del 2021). Nei mesi gennaio-maggio 2022 l’export resta molto favorevole nei principali mercati di destinazione: gli Stati Uniti, che si confermano al primo posto con un +24,9% rispetto allo stesso periodo del 2021, segue la Svizzera con +31,4 e gli Emirati Arabi con +23,3%.