L’arte di comandare senza consenso [Controvento]

di Ettore Grassano

“Per fare una cosa diversa, prima o poi il PD potrebbe provare a governare dopo aver vinto un’elezione”. Così un acuto osservatore, in dialogo privato, nei giorni scorsi.

Già, prima o poi potrebbe. Ma non stavolta, mi sa. Il momento è grave, il Paese ha bisogno di loro per arginare populismi, leghismi, neofascismi e qualsiasi roba in ismo che sappia di destra antidemocratica. Quindi se il campo largo si è già assai ristretto, e se i tanti galletti nel pollaio centrista de sinistra hanno un consenso complessivo che non raggiunge la doppia cifra, toccherà inventarsi qualche altro trucchetto, prima ma soprattutto dopo il fatidico 24 settembre.
Certo, qualche solerte Procura una mano la darà di sicuro, fin da subito, ma stavolta potrebbe non bastare. Ma tranquilli compagni, male che vada, ossia se mai gli italiani tornassero a votare, ci sarà sempre santo Spreed, lo strumento con cui il mercato, vostro nuovo idolo, sancirà l’inadeguatezza di un governo Meloni, o Salvini, o financo Tremonti. E toccherà di nuovo ad un sant’uomo, che sia il Banchiere Visitor o qualche nuovo Superman fabbricato ad arte dai grandi media, salvarci le chiappe, le pensioni e i risparmi. Perché in fondo, sotto sotto, lo sapete bene anche voi: i diritti civili sono più importanti di quelli dei lavoratori (specie per i non pochi che al lavoro serio e faticoso sono ormai poco inclini), ma è con la salute e con il salvadanaio che si controllano le plebi. Coviddi e palanche, altro che ius soli. Peccato che anche stavolta, con buona pace dell’acuto osservatore citato, vi toccherà lavorare di fino, partendo da minoranza in Parlamento.

Del resto l’unico leader capace di parlare al popolo, quel toscanaccio del Renzi, ve lo siete bruciato trasformandolo in macchietta di se stesso. Chi tocca il Partitone muore, o si azzoppa per sempre. Ora lo sa pure lui. Però voi, compagni, con pesci lessi travestiti da leader come Letta e Calenda, super ricconi da Roma Nord, il consenso del popolo come caspita pensate di intercettarlo? Potevano pensarci, in parte e soprattutto nel magico e popoloso sud, quei pezzenti parvenus dei 5 Stelle, ma pare ve li siate giocati. A meno di miracoli d’agosto, si intende.

E allora forza, che fischia il vento e infuria la calura, eppur bisogna andare. Qualcosa vi inventerete, lo sappiamo….