“Dopo lo stop causato dalla pandemia il turismo è tornato a essere un motore centrale della crescita economica, e il nostro obiettivo è fare in modo che questo interesse per il nostro territorio non sia frutto solo di circostanze particolari, ma diventi permanente”, spiega Roberto Cava, presidente di Alexala, commentando i risultati annuali. “I numeri dimostrano che c’è una provincia che ha voglia di turismo, con la quale l’ATL intende in continuare a collaborare, coinvolgendo tutto il tessuto di strutture ricettive e attività di incoming che hanno lavorato in questi mesi per consolidare le permanenze turistiche, sia in termini qualitativi che quantitativi”.
Rispetto al 2020 gli arrivi sono aumentati del 62% e le presenze del 56%, con un incremento del ricettivo dell’8% (1.022 strutture e 13.557 posti letto). In crescita anche l’interesse sul territorio: i passaggi di informazione presso gli uffici IAT della provincia (Acqui Terme, Alessandria, Ovada, Casale Monferrato) hanno raggiunto a metà maggio 2022 i 6.000 contatti, contro le circa 8000 richieste totale del 2021.
Sono state oltre ottocento le uscite stampa nel corso del 2021 e circa duecento nei primi mesi del 2022, così come i post su Facebook e Instragram, canali social attraverso cui il territorio viene costantemente promosso (cresciuti rispettivamente del 20 e del 30%). Sono stati quaranta i pacchetti turistici pubblicati sul sito di Alexala, per offrire proposte differenziate e dettagliate adatte a target turistici differenti.
Quanto ai numeri di Alexala, l’agenzia ha guadagnato nove nuovi soci dal 31/12/2021, raggiungendo la quota totale di 60 soci, con un valore della produzione per il 2021 a circa 771.000 €, con un incremento di circa 101.000€ rispetto al Bilancio 2020.