Ore 23: Alessandria 27.348 votanti
Alle ore 23 l’affluenza alle urne per il turno di ballottaggio delle elezioni amministrative ad Alessandria è stata pari al 37,13% per un totale di 27.348 votanti su un totale di 73.657 aventi diritto al voto iscritti nelle liste elettorali del Comune.
Ore 19: Alessandria 18.978 votanti
Alle ore 19, l’affluenza alle urne per il turno di ballottaggio delle elezioni amministrative ad Alessandria è stata pari al 25,77% per un totale di 18.978 votanti su un totale di 73.657 aventi diritto al voto iscritti nelle liste elettorali del Comune.
Ore 12: Alessandria 9.510 votanti
Alle ore 12, l’affluenza alle urne per il turno di ballottaggio delle elezioni amministrative ad Alessandria è stata pari al 12,91% per un totale di 9.510 votanti su un totale di 73.657 aventi diritto al voto iscritti nelle liste elettorali del Comune.
Ed eccoci ai ballottaggi finali. Domenica i cittadini di Alessandria e di Acqui Terme andranno alle urne (seggi aperti dalle 7 alle 23) per scegliere il loro sindaco.
Riflettori puntati, naturalmente, in primo luogo sul capoluogo, dove il vero protagonista al primo turno è stato l’astensionismo: due settimane fa ad Alessandria sono andati a votare 34.393 elettori su 73.657, ossia il 46,69% degli aventi diritto, e mediamente ai ballottaggi si ha un’ulteriore diminuzione della partecipazione, che però potrebbe essere esorcizzata dal vivace dibattito dell’ultima settimana.
A contendersi la carica di sindaco di Alessandria saranno Gianfranco Cuttica di Revigliasco (sindaco in carica, candidato del centro destra), che al primo turno ha ottenuto il 40,24% dei voti, e a Giorgio Abonante (centro sinistra più 5 Stelle), arrivato al 42,04%. Stiamo parlando di una distanza di poche centinaia di voti, e quindi ogni previsione è azzardata, e la situazione quanto mai fluida.
Nessun apparentamento con gli altri candidati, ma se Vincenco Costantino (Italexit) ha lasciato le mani libere ai suoi sostenitori, e Angelo Mandelli (Popolo della Famiglia) ha emesso un comunicato per dire ‘mai con la sinistra’, a tenere banco nei giorni scorsi è stato soprattutto Gianni Barosini, che si è espresso a favore del candidato del centro sinistra, generando non poche reazioni. Al di là della prudenza di Giorgio Abonante nell’esplicitare i termini dell’accordo, sarà interessante capire cosa faranno domenica i circa 4.800 alessandrini che, al primo turno, hanno sostenuto il candidato di SìAmo Alessandria e Azione.
Ma decisivi saranno, soprattutto, i tanti alessandrini astenuti al primo turno: voteranno al ballottaggio, e per chi?
Ballottaggio anche ad Acqui Terme, tra il ‘civico di destra’ Danilo Rapetti, già sindaco della città per dieci anni fino al 2012, e il sindaco uscente Lorenzo Lucchini (area 5 Stelle, ma senza simbolo).
Rapetti al primo turno ha ottenuto il 39,33% dei voti, contro il 17,72% di Lucchini. Anche qui nessun apparentamento, ma una dichiarazione di sostegno a Rapetti di Bernardino Bosio, con il suo lusinghiero 11,30%. Se anche il circa 15% di elettori di centro destra che al primo turno ha sostenuto Franca Roso dovesse orientarsi su Rapetti, la partita sarebbe chiusa. Ma sono proiezioni possibili solo a tavolino: conta poi chi va davvero a votare domenica, e nient’altro.
Ne riparliamo domenica sera, dopo le 23.