La manifestazione è iniziata dal Centro Operativo Comunale in piazza Luigi Facelli, luogo simbolico e al centro delle azioni di prevenzione durante tutta l’emergenza sanitaria. A portare la fiaccola fino a piazza della Bollente, dove è stata ufficialmente accesa sotto la scenografia del monumento La Bollente, è stata Angelina, ragazza ucraina che studia ad Acqui Terme. Il gruppo di tedofori ha proseguito raggiungendo il parco degli Archi Romani, dove è stato acceso il braciere, realizzato dall’artista di fama internazionale Diego Bormida, dando l’avvio ufficiale alle Acqulimpiadi e alla Cerimonia d’apertura.
Nel corso di questo evento, oltre 250 atleti provenienti dalla maggior parte delle associazioni sportive della città si sono riuniti per condividere l’avvio delle Acquilimpiadi, tra musica, danza e spettacolari coreografie.
La Cerimonia d’apertura aveva come tema la pace, intesa non solo come una situazione di non belligeranza, ma anche come concordia e armonia tra le persone e nei rapporti nella vita quotidiana. Tra musica e momenti di danza, nel parco degli Archi Romani è stata aperta una bandiera di 15 metri, cucita a mano dai volontari delle Acquilimpiadi. Una coreografia spettacolare firmata per il secondo anno dalla mente creativa dal direttore artistico Saimir Balla.
Nel discorso di apertura degli organizzatori è stato sottolineata l’importanza del ruolo dello sport come elemento capace di unire le persone e trasmettere un messaggio potente di solidarietà.
Le Acquilimpiadi sono organizzate dal Comune di Acqui Terme sotto l’alto patrocinio del Parlamento Europeo e con il patrocinio del Dipartimento per lo sport, della Regione Piemonte, della Provincia di Alessandria, del Comitato Italiano Paralimpico – Piemonte e del CSI Piemonte.
L’evento è realizzato grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria. Si ringraziano gli sponsor: Conad Nord Ovest, Notari srl, Pallavolo La Bollente e Rotary Club – Acqui Terme.