Il dialogo fra Alessandria e il mondo del cinema italiano prosegue grazie alla presenza di un altro ospite d’eccezione in città.
Lamberto Bava, uno dei grandi protagonisti della scena horror italiana degli anni Ottanta sarà ad Alessandria il 1° giugno , nell’ambito degli eventi collaterali alla mostra “Un set alla Moda” .
Proprio alle ore 18 il regista sarà a Palazzo Cuttica per visitare, accompagnato dalla stampa, la mostra cinematografica, curata da Domenico De Gaetano direttore del Museo Nazionale del Cinema di Torino, fortemente voluta dalla Città di Alessandria e organizzata dall’Azienda CulturAle Costruire Insieme, promossa dalla Regione Piemonte, con il coordinamento scientifico del Museo Nazionale del Cinema di Torino e della Cineteca Nazionale di Roma, la partecipazione di Film Commission Torino Piemonte e della Fondazione Artea e la collaborazione della Fondazione Filatoio Rosso di Caraglio.
Lamberto Bava è nato e cresciuto nel mondo del cinema. Suo nonno, Eugenio Bava (1886-1966), è stato cameraman e artista di effetti ottici durante i primi giorni del cinema muto italiano. Suo padre, Mario Bava (1914-1980), fu un leggendario direttore della fotografia, designer di effetti speciali e grande regista. Lamberto iniziò ad apprendere il mestiere proprio seguendo sui set il padre, assistendolo alla regia o collaborando con gli sceneggiatori.
Sono molti quindi gli aneddoti che Lamberto ha conosciuto grazie alla famiglia sul mondo del cinema insieme ad altri scoperti nel corso della sua lunga carriera. Durante la visita alla mostra condividerà con i presenti molte curiosità proprio legate a personaggi e film che animano l’esposizione.
Nella serata a partire dalle 21,30 nel cortile di Palazzo Cuttica, Bava, il cui film “Demoni” del 1985, ha segnato uno zenit nel genere, ed è diventato un film di riferimento, ancora oggi, in tutto il mondo, presenterà il suo ultimo libro intitolato “Lamberto Bava, Il Maestro del Terrore – Il mio mondo fantastico oltre Demoni e Fantaghirò”, edito dalla Nocturno Libri.
La presentazione del volume, autobiografia di Lamberto Bava, che ripercorre, passo per passo, la sua carriera, in un racconto appassionante e ricco di aneddoti e immagini inedite, sarà condotta da Barbara Rossi, critica cinematografica e Presidente dell’Associazione di cultura cinematografica e umanistica “La Voce della Luna”. Accanto a lei Paola Settimini, giornalista, regista e autrice del docufilm “Bava Puzzle” che riassume fra locandine cinematografiche e spezzoni di film la storia professionale di questo artista che proprio con la saga “Fantaghirò”, ha strutturato dal nulla il fantasy italiano.
La presenza di Lamberto Bava è stata fortemente voluta dalla Città di Alessandria, e organizzata dall’Azienda CulturAle Costruire Insieme, dall’Associazione di cultura cinematografica e umanistica “La Voce della Luna” con la partecipazione della Federazione Italiana Cineforum.
L’ingresso alla presentazione del volume e alla visione del docufilm nel cortile di Palazzo Cuttica è libero.