L’iniziativa “Riaccendiamo Acqui” nasce due anni fa, in via sperimentale durante il periodo natalizio, da un progetto di Confesercenti Acqui con l’obiettivo di attivare azioni di riqualificazione, rigenerazione economica e sociale delle aree urbane, per potenziare l’attrattività del sistema economico della città, valorizzazione delle attività specifiche del territorio, finalizzata all’attivazione di dinamiche di sviluppo locale sostenibile.
Buone prassi di riuso e di gestione unitaria di unità immobiliari commerciali sfitte ed inutilizzate in ambito urbano, trasformano i negozi sfitti in palcoscenici temporanei e rivivono, grazie all’arte e alla fantasia scenografica.
Confesercenti ha curato la regia e coordinato l’entusiasmo dei tanti soggetti coinvolti, trasformando questa iniziativa in una “buona prassi” di rigenerazione urbana in permanente, dal Gennaio di quest’anno.
“Un plauso a questa iniziativa di Confesercenti, perché è sempre più importante sostenere le piccole attività commerciali ed artigianali dando loro la maggior visibilità possibile del prodotto e del servizio, rivalutando gli immobili chiusi da tempo, sostituendo le serrande chiuse e polverose con pulizia ed illuminazione delle vetrine, che sono componenti fondamentali dell’arredo urbano ed indicatori della “buona salute” commerciale di ogni città. L’Amministrazione sostiene convintamente questa azione e partecipa accollandosi la spesa per l’illuminazione ” – sostiene Lorenzo Lucchini, Sindaco della città di Acqui Terme.
Ringrazio personalmente e a nome di Confesercenti il Sindaco e tutti i soggetti coinvolti, proprietari degli immobili, amministratori, agenzie immobiliari, artisti, espositori, commercianti ed artigiani che da subito hanno creduto nel nostro progetto e si sono resi disponibili, mostrando la buona volontà e prezioso aiuto senza il quale questa iniziativa non sarebbe decollata.– dice Roberta Rapetti – Presidente Confesercenti, zona di Acqui.
A partire dal 29 Maggio, data di inizio della nuova edizione delle “AcquiLimpiadi” “Riaccendiamo Acqui” si estenderà anche alle vetrine di Corso Bagni, con una proposta dedicata a piccoli lavori artistici e con installazioni.
Chiunque volesse proporsi, sia per mettere a disposizione il proprio immobile sia per esporre, può scrivere al seguente indirizzo mail : roberta.rapetticonfesercenti@gmail.com