L’Ufficio Commercio del Comune di Alessandria ha diffuso i dati relativi alle chiusure e aperture di esercizi commerciali e pubblici esercizi avvenute nel corso del 2021. I dati evidenziano come ci si trovi in un momento interlocutorio, caratterizzato da una situazione stabile.
La pandemia, pur penalizzando il settore, ha cambiato le abitudini, offrendo anche nuove prospettive e consolidando il valore degli esercizi di vicinato. Molte attività si sono sapute rimodulare e rinnovare, utilizzando o ampliando nuove forme di consegna a domicilio e dell’e-commerce, unendo di fatto le vendite “fisiche” alle vendite “online”.
Nel comparto della ristorazione il rinnovamento reso necessario dalla difficile congiuntura pandemica ha portato a nuove formule di fruizione, anche attraverso il ricorso alle consegne a domicilio e la possibilità di consumare di alimenti e bevande nei dehors, nuovi o ampliati
Nel dettaglio, per quanto riguarda gli esercizi commerciali si sono verificate 88 chiusure, a fronte di 77 nuove aperture e e 44 subingressi. Acconciatori, estetisti e tatuatori hanno registrato 11 chiusure,10 aperture e 5 subingressi. Le vendite speciali, cioè le vendite in commercio elettronico, per corrispondenza, a domicilio del consumatore – la maggior parte effettuate da titolari di esercizi esistenti in aggiunta alla normale attività – hanno invece contato nuove 45 aperture contro 26 chiusure.
Rispetto ai pubblici esercizi: i nuovi bar, ristoranti o i luoghi di somministrazione congiunta ad altre attività, per esempio impianti sportivi, mense e comunità sono stati 33, 41 i subingressi per acquisto o affitto di azienda e 23 le cessazioni.