In attesa della ripresa del campionato, Covid permettendo, Mister Massimiliano Rossi seduto sulla panchina dell’Under 17, squadra creata nel giro di un mese e subito al lavoro ad agosto, commenta la prima parte della stagione ai microfoni dell’ufficio stampa.
Buongiorno Mister Rossi, partiamo subito con un bilancio della prima parte di stagione.
Per quanto mi riguarda, posso dire che è ampiamente positivo considerato il lavoro estremamente complicato che è stato fatto dalla società nel costruire la squadra in meno di un mese.
A fine agosto eravamo già all’opera per prepararci in vista del precampionato, nel torneo disputato in casa nostra contro Ovada e Rivanazzanese. Dopo quelle prime amichevoli ho capito che le ragazze avrebbero dovuto lavorare ancora per creare quell’affinità che abbiamo oggi.
Questa è la sua prima stagione nel femminile giusto? come è avvenuto il suo approdo nell’Acf Alessandria e quali sono i progetti?
Si è corretto, questa per me è la prima esperienza nel femminile, mi piace molto come mondo, le ragazze lavorano bene, si impegnano molto e sono molto riconoscenti.
Ho deciso di sedermi su questa panchina dopo che mi è stato presentato il progetto, l’ho trovato molto ambizioso e soprattutto ho visto la struttura e conosciuto la storia importante di questa società.
Quali sono gli obiettivi ha concordato con la società?
L’obiettivo primario è ovviamente quello di far lavorare le ragazze, farle crescere per poter far esprimere ogni loro potenziale, un altro obiettivo è quello di riuscire a fornire alla prima squadra atlete preparate al meglio per poter giocare in categoria.
Sappiamo tutti che l’ambizione della società è quella di voler tornare nella categoria nazionale, dunque il progetto è in comune con quello di mister tosi, ovvero crescita costante del settore giovanile per poter far crescere a sua volta la prima squadra.
Quale sarà la chiave per raggiungere questo obiettivo?
Sicuramente il continuo del lavoro iniziato ad Agosto. Dovrà essere costante, cercando di rendere questa società il riferimento nel territorio e non solo.
Bisognerà investire tanto per far lavorare al meglio le atlete, sappiamo che i due carichi di lavoro tra prima squadra e noi sono differenti, ecco, noi dobbiamo far sì che il ”dislivello” diventi minimo, avvicinandosi anche a quello delle grandi squadre.
Si avvicina la ripresa del campionato, considerazioni?
mi auguro che il buon lavoro fatto fino ad ora ripaghi, ovviamente speriamo tutti che si possa tornare a giocare in sicurezza e senza preoccupazioni per questo virus.
Le ragazze hanno voglia di divertirsi, dunque credo che nella seconda fase di campionato continueremo a fare ciò che abbiamo fatto, migliorando ogni partita.